Marinai di Terraferma

Buongiorno a tutti ,
mi sono appena presentato e vi chiedo subito aiuto per capire un pò di cose . Cominciamo subito
Non ho la patente nautica anche se un po di esperienza in mare ce l'ho seppur limitata e so carteggiare abbastanza bene. Vi chiederete perchè non ho la patente nautica ? Perchè non voglio cercare di ottenerla. credo che si sia già abbastanza pieni di obblighi , balzelli e costrizioni ho sempre studiato di mare e l'ho fatto anche con ottimi insegnanti e con ottimi testi ,ma lo sbattimento di farmi esaminare anche dalla CP di porto...proprio mi repelle! Ho fatto esami per una vita dal liceo all'università al lavoro,ancora ne faccio, quindi...basta se posso... evito ,sono pigro evidentemente
Vabbè spiegato il lato anarcoide del carattere ,passiamo alle cose serie. Vi leggo da anni ed apprezzo molto tutto quel che ho letto, ma adesso vorrei tentare di risolvere o chiedo aiuto per risolvere un problema di questo tipo:
Ho desiderio di acquistare una piccola barca a vela cabinata: dal Piviere al Golif per intenderci ma ho le seguenti variabili che vorrei sottoporvi per riuscire a capirci qualcosa di concreto:
Ho un budget limitato per l'acquisto e la riparazione della barca siamo nell'ordine massimo di 3500/4500/5000 euro max max max
Non ho carrello nè auto col gancio , la macchina però è un grosso Suv
Non ho giardino dove eventualmente rimessare la barca
Non ho voglia di andare su nessun lago lombardo
Il mare più vicino è Genova o Arenzano dove potrei andare un paio di volte al mese
Il mio equipaggio è composto da una moglie di 45 anni ed una figlia 11 assolutamente prive di esperienza per quanto appassionate di mare e di campeggio(almeno a parole,campeggio nautico non ne hanno fatto mai veramente )
La domanda nello scenario prospettato a parte le facili e più o meno simpatiche battute ,ironie e sarcasmi vari è la seguente: Sulla base della vostra esperienza e similari è opportuno che io acquisti un barchino mio da coccolarmi e sistemarmi (ma quanto andrei a spendere tra acquisto e costi annuali reali ?)oppure superate la mia repulsione ideologica per la patente nautica prenderla e poi affittare una barca ?(ma c'è qualcuno che noleggia barche piccole? come posso governare da solo un 10 metri con un equipaggio senza alcuna esperienza non so se sarei in grado). Non ho intenzione di andare in giro con presupposti amici in barca per suddividere spese di noleggio,comproprietà e quant'altro...(ho visto cose ,in barca, che voi umani non potete neppure immaginare ) quindi la cosa mi appare abbastanza difficoltosa er la situazione e i costi. Volevo un vostro parere e un aiuto se possibile. Insomma sono ad un bivio e veramente ,non mi vergogno a dirlo, ho tante idee assolutamente confuse...Attendo vostre . Grazie a tutti in anticipo

Buongiorno! Ti porto la mia esperienza... Spero possa esserti utile. Per anni ho avuto una barchetta al lago, tante uscite ma ferie altrove. L ho spostata al mare, 5 anni in Adriatico e dallo scorso luglio ho fatto il passo su un 8 metri che tengo in Tirreno. Morale: nei week end scendo in auto e la barca è già pronta, sia in estate che in inverno, ci si va anche in giornata o scendendo il sabato per tornare la domenica e le ferie le sto passando in barca. Di contro la manutenzione richiede di essere più organizzati, si scende con tutto quel che serve e si lavora veloci, non è certo come averla su un carrello vicino a casa. Io non ho patente be ne un mezzo adatto al traino, per cui nemmeno quando avevo la barca di 5.5 metri l ho mai carrellata, ora ho fatto il passaggio ad una in cui si sta in piedi in cabina ed anche sotto il boma, con una buona dose di confort. La spesa maggiore, dopo aver ultimato un restauro integrale, per cui ha veramente tutto nuovo, è il posto barca, a cui si sommano i soldi per gli spostamenti. Se puoi lasciala al mare, eviti alla famiglia lo stress di trasporto ed armo ogni volta ed è più facile che vedendola pronta ti seguano. Se poi la vorrai spostare per cambiare meta, visto che hai già un mezzo adatto, sei sempre in tempo per farlo, al meno per come la vedo io

rispondiamo intanto a quello che e' piu' semplice:
Quanto andresti a spendere a comprare un barchino... che mi par di capire hai inquadrato intorno ai 6m?

Per il "barchino" di seconda mano lo avrai visto anche tu... si va dai 2-3000 € di barchini messi piuttosto male ai 3/4/5000€ per barche "pronte alla boa" ovviamente vissute...
A meno di non trovare vere occasioni..

Il costo del ripristino dipende fortemente dalle condizioni in cui versa e dal livello di restauro a cui si vuole arrivare (se deve tornare nuova... o basta che sia sicura anche se inguardabile...)

Quanto ti costa annualmente?
Qui diventa veramente difficile rispondere... ci sono veramente tantissime variabili in gioco.
Prima fra tutte: DOVE STAZIONA la barca?
Un posto in marina ti puo' costare come niente 2000€/anno.

Ti organizzi col carrello? Posto che non conosco la zona, l'unico scivolo pubblico che so esserci in zona e' a Loano... ma qui sicuramente mi sbaglio..
Aggiungiamo 700-800€ per il gancio di traino e pratiche auto.

rimane il fatto che senza giardino, da qualche parte la dovrai pur lasciare questa barca... e difficilmente sara' gratis.. in suolo pubblico il carrello sganciato non lo puoi lasciare... a meno di non avere dei posti riservati a tale scopo. (e immagino il SUV serva)

rimane da fare il rimessaggio annuo... visto che non hai un posto dove portare la barca ti tocchera' usufruire di un cantiere e qui potresti spendere 200€ per varo/alaggio + altri 150€ di materiale x la cura della barca..
(antivegetativa + piccolezze che si sommano a fine anno...)

Poi c'e' l'assicurazione 50-100€, la benzina 10-100€ ( a seconda del vento.. )



Da noi c'e' un detto che suona piu' o meno cosi':
meglio esser padroni di una sessola che di una barca in due.


non e' un bivio... e' uno svincolo nodale...

Le possibilita' e le variabili in gioco sono tantissime...
La primissima cosa da chiarire e' DOVE STAZIONA la barca.
da li in poi nascono tutte le scelte...

se staziona nel carrello in un circolo, allora servira' probabilmente una "pancia liscia", altrimenti potresti optare per una chiglia fissa.... ecc..

Benvenuto,
i tuoi dubbi penso siano leciti, io non ho risposte, posso solo fare qualche considerazione sul mio caso specifico e poi sta a te vedere se si possono applicare al tuo o meno.
Io sono partito con l'idea di prendere una piccola barca da tenere sul lago di Bracciano ed ho preso invece una barca di 7 metri in condivisione con un socio, la teniamo al porto di Ostia e spendiamo 2400 €/anno per l'ormeggio. La condivisione è stata stimolata sia dal fatto che nessuno dei due l'avrebbe sfruttata interamente da solo, sia da un fattore meramente economico.
Antivegetativa ad anni alterni per ora, ma quest'anno abbiamo rifatto tutto il sartiame e risolto un problema in testa d'albero, e non è venuto poco.
Sarà che siamo due caratteri accomodanti, sarà che abbiamo discusso lungamente e sottoscritto prima di comprare la barca un regolamento tra di noi, ma per ora non abbiamo avuto discussioni. Io trovo la condivisione una buona soluzione, visto che da solo la barca sarebbe sfruttata molto poco sia per mancanza di tempo che per poca propensione famigliare a partecipare.
Cambierei qualcosa tornando indietro?
La barca piccola ha il vantaggio dei costi ridotti, anche se non li sfruttiamo del tutto visto che paghiamo comunque un ormeggio fisso, ma a volte mi piacerebbe avere un paio di metri in più sia per il raggio di azione ma soprattutto per una maggiore sicurezza e comfort in navigazione con un po' di onda, il mio first 22 è leggerino e abbastanza sensibile a spostamenti dei pesi, mettici anche che le vele sono delle mutande e finisce che se c'è un po' d'onda e poco vento, o vento non in fase con l'onda, diventa scomoda. Oh, una volta la mia deriva di 4m sembrava comodissima, sarà l'età che avanza ......
Secondo me moltissimo dipende da dove tieni la barca, da quanto tempo ci metti a raggiungerla, da cosa ti proponi di farci, e da quanto tempo hai da dedicargli, sia per il bricolage che per la navigazione.
Ho buttato lì queste riflessioni, non so se ti possono essere utili, ma volevo provare a dire la mia da recente semi-armatore

A me sembra un po' tutto prematuro. Per prima cosa la totale inesperienza delle signore si scontra con l'impegno sia finanziario sia di abnegazione richiesta all'inizio ad un equipaggio, mitigata solo un po' dal carattere sportivo cui hai accennato.
In quelle condizioni, io mi son trovato benissimo al lago, con barca a pancia liscia (micropomo)su carrello (anche non immatricolato, volendo) per curare la barca anche a capodanno se vuoi, da varare/alare ogni volta se fuori stagione e lasciare a gavitello in estate (porto a secco); in ferie, trasporto con carrello (magari in prestito) fino in Liguria/Toscana e ritorno.
Un anno fa esatto mi è stata riproposta questa condizione al mio vecchio circolo a Bracciano, per 500 Euro anno, 24/365, corrente e acqua calda comprese (e la cuoca cucina benissimo).
Questa situazione, accogliente anche a terra dove c'è modo di conoscer gente e scambiare esperienze e amicizie mi sembra metta d'accordo tutte le esigenze, risparmiando in sicurezza (barca a secco se non monitorata) e un 2000 annue per ormeggio fisso.
Tutto ciò per cominciare risparmiando almeno 7-800 per gancio e documenti e 1000-1500 per carrello stradale. Che vengono dopo se l'esperienza piace ad equipaggio ed amici...
In c**o alla balena..

Mi spiego meglio (verificato 1 anno fa):
http://www.mezzomarinaio.com/mdt/viewtopic.php?f=7&t=2484

Grazie a Paolo , ma grazie a tutti per la cortesia delle risposte che su internet e negli ultimi tempi in generale è diventata una vera rarità. Grazie per l'assenza di risposte da "fenomeni" e per i consigli. Mi rendo conto della difficoltà di dare risposte , comprendo che le variabili che vi ho sottoposto sono davvero molte e perchè no ,complesse .
Allora scartata a priori l'idea del lago , ho già avuto la barca al lago e purtroppo sia sul Maggiore che sul Como, a meno che non si decida di ormeggiare la barca al nord dei laghi , in quel caso ci vuole lo stesso tempo che arrivare a Genova o poco meno, il vento non c'è neppure se lo paghi , a meno che non ti arrivi dalle montagne dell'Ossola una "mergozzata" e allora è meglio...scappare di brutto..., , l'opzione più gradita è il mare e necessariamente la Liguria . Le opzioni tempo anche dopo un breve consiglio familiare odierno appaiono praticabili e l'indirizzo quello di tenere la barca in acqua tipo appartamentino al mare almeno fino a Natale per poi metterla in secca ,fare i lavori di risistemazione da gennaio a Pasqua ,più o meno, risparmiando anche un pò di ormeggio, lasciando perdere quindi il discorso carrellabilità, pance piatte e/o derive mobili ecc, anzi privilegiando magari chiglie (risparmiando magari anche qualcosa) più o meno importanti avendo chi vi scrive, a questo proposito, anche un'insana passione per le barche e la marineria bretone in generale . Direi che grazie a voi almeno dall'empasse dell'"oddio da che parte mi giro" un pò sono uscito. Ancora grazie .
Adesso qualcuno che mi sappia dare qualche indirizzo di cantiere o Marina non particolarmente esoso (lo so sarebbe un miracolo),appunto in Liguria ,da Camogli a Ventimiglia ancor prima di cercare un barchino giusto , sarebbe chiedere troppo ? Trovato il posto e fatti due conti allora si chiarirebbe il discorso budget per la barca e via . Uno step alla volta.
Io nel cuore le barchine giuste le ho e sono tutte di tanti anni fa ,francesi, anche in legno (materiale che adoro) (...o si lo so vi sembrerò pazzo e sai quante me ne direte al proposito? )sopporterò ) ma vedremo ,prima troviamo il posto poi si parla di tutto il resto... magari anche di un restauro se il prezzo di acquisto è basso o irrisorio vabbè vedremo, aspetto vostre.
Nell'attesa ,ancora grazie .
Anto

Se hai tempo il legno è meraviglioso...ti segnalo un 6.5 m dei cantieri di Montisola,cabinato, credo si chiami tamer 22,ma già probabilmente lo conoscerai.Il consiglio migliore che posso darti è a Cadimare,un rimessaggio di cui non ricordo il nome all ingresso del paese sulla destra:barca in secca per i lavori e in acqua il resto del tempo.Se posso. ..ho appena terminato il restauro di un kudu Plastivela che adoro, comoda Marina e dalle discrete prestazioni a vela...cercala già a posto!io ho rifatto tutto,la barca ora è pari al nuovo se non addirittura meglio in alcuni particolari, ma che cifre e che impegno di tempo e lavoro .Se non disdegni la vtr si apre un mondo...kudu, Comet, sangiovese,sun way 25, eolia 25,sun cast 26,sun odyssey 24 e derivati, delphia 24,i vari First, etap 21/22/23/24/26 etc, albin Vega , ecume de mer , reeve de mer, Bonin 26,maxux e mariner, cocaletta, gura, trident 80, tonic23,fantasia 27, gib Sea 242/262 e simili e altre che non mi vengono in mente ora... comunque barche abitabili e che danno una certa sicurezza in mare.Io scelsi il kudu perché è finita ed organizzata molto bene all interno, ha degli spazi da barca più grande e con la sua pinna da 800kg e la carena a v da un bel senso di sicurezza e non sbatte sulle onde, permette di starci in piedi sia dentro che sotto il boma e a vela si viaggia intorno ai 6 nodi.Spero di essere stato utile

Ancora grazie Paolo . L'Etap 21 e 22 sono delle barche che mi piacciono molto ,mi piacciono per come sono fatte ,per le loro caratteristiche e perchè credo che potrebbero fare al caso nostro , le altre sono un po troppo grandi per le mie possibilità attuali e facendo un rapido giro su Internet hanno costi aldilà del budget previsto (sono dell'idea che cmq conviene sempre farsi un giro verso ottobre novembre per cantieri ,qualcosa si trova sempre secondo me , più che su internet). Cadimare potrebbe andar bene non lo avevo considerato e alla fine la distanza stradale è pari al ponente ligure . Finita la follia agostana potrebbe essere utile andare a farsi un giro e sentire due prezzi . la cosa importantissima è il posto dove tenere la barca, sono sicuro che la barca per fare 4 bordi poi si trova , e se mi si appassiona veramente la famiglia allora la svolta in tutti i sensi puo esserci davvero.
Grazie Paolo, Ma tu di dove sei ?

Io sono lombardo... Come va la scelta della barca?