Marinai di Terraferma

E insomma.... alla fine ce l'abbiamo fatta.
In questi lunghi mesi di lavori non nascondo di aver avuto dei momenti critici, in cui mi pareva impossibile riuscire a sistemare tutto, rimontare tutto quello che avevo smontato, barca, motore... tutte cose nuove per me, che da noleggiatore di lunga data non consideri mai.
Si, qualche problema c'è sempre, qualcosa da sistemare anche... ma essere armatore di una TUA barca è un'altra cosa.

Quando ho deciso di comprare, ho ponderato bene l'idea, ma per come sono fatto è andata anche fin troppo liscia e veloce. Diciamo che è stato un po' un colpo di testa.
40 anni, lo considero un po' come il giro di boa, se tutto va bene me ne restano altrettanti. Cosa dovevo aspettare ancora?

Poi sono iniziati i lavori, inizialmente poca cosa, poi mi sono lasciato prendere la mano.
Non ve lo nascondo, mi diverto come un matto a lavorare sulle mie passioni, che sia moto, barca, casetta per gli attrezzi in giardino o gazebo da costruire.

Ma qui siamo andati un po' oltre. Saper tirare due bordi e fare quattro nodi non significa saper rimettere a nuovo una barca.
Per ogni problema risolto se ne presentavano tre di nuovi, per ogni vite che si svitava (no dai, per ogni 10 per fortuna) ce n'era una che era ossidata e non veniva via neanche a morire.
Togliere la colla dell'antisdrucciolo è stata un'odissea.

Ma per fortuna un po' perchè sono testardo e finchè non riesco a fare quello che voglio vado avanti, un po' grazie al supporto ed ai preziosissimi consigli ricevuti da voi qui sul forum... alla fine, superata anche una pandemia che bene o male ha sconvolto almeno in parte vita e abitudini a tutti noi... alla fine, la barchetta è tornata nel suo elemento naturale.
Era da due anni che non andava in acqua, ed ha ringraziato.
E quando l'ho vista finalmente ben assicurata alla sua boa, solo in quel momento ho realizzato esattamente cos'era successo: stavo guardando la MIA barca.

Ho ancora un sacco di dettagli da sistemare (quasi che sabato mi perdo l'albero), ma piano piano andrà tutto a posto.

In meno di due settimane siamo riusciti già a farci due weekend e tre notti a bordo.
Sulla mia barca. Incredibile.... se me l'avessero raccontato un anno fa non ci avrei creduto.

Un po' di lavoretti, qualche bordo, champagne di rito.
Non abbiamo ancora cucinato, solo caffè, ma l'Origo ad alcool funziona egregiamente.

Cicchetto di rum prima di andare a nanna, e poi in cuccetta, cullati dal lago di Garda.

Bravo! Ora metti le stecche alla randa e sei a posto

Strano il rinvio delle scorte fiocco

Messe!
Anche quelle del lazy bag che sembrava una mutanda (ance se devo ancora capire come fissarlo al boma perché non scorra verso l'albero).

Le scotte fiocco vanno agli stopper esterni, così dice il manuale della barca.

Sicuro che troverò qualcosa da ottimizzare, ma per ora voglio godermela così com'è!

Per tenere indietro il lazy di solito si mette uno stroppo che gira dietro l’amantiglio

Ecco perchè sentivo una vocina che mi diceva "metti l'amantiglio! metti l'amantiglio che non te ne pentirai!"

In lista per il prosismo inverno, da rivedere anche vang rigido e paranco.

Non avevo visto che avevi il balestrone.
Lo stroppo lo puoi fissare anche dietro al boma

Congratulazioni, bellissima barca e hai fatto un lavoro eccezionale! Ora goditela, vedrai che di darà tantissime soddisfazioni.

Grazie Filippo, è stata una bella faticaccia, ma va bene così. Adesso me la godo davvero!!

bravo.
posso immaginare la soddisfazione.

PS: il rivestimento in sughero è splendido...

Grazie, super soddisfazione!
Il sughero, avevo paura che risultasse un po' un "vorrei ma non posso". E invece sta proprio bene davvero.

Mercoledì si parte per una cinque giorni sul lago.
Bella storia