Marinai di Terraferma

monoscafo e sotto gli otto metri se non ricordo male...
E quindi?
il catamarano finirebbe radiato? Sostituito da questa?


No, guarda è una garanzia... Quello è uno scoglio...
Ma l'hai vista?

Guarda che la differenza tra uno scoglio e un fulmine è si e no 1 nodo...
per cui, se ti bastano 3 nodi... con un 6m di arrivi di sicuro (e abbondanti.. direi che qualsiasi chiodo se ne fa almeno 4,5 con il giusto vento).

per la benzina non mi preoccuperei... andando alla giusta velocità i consumi saranno parchi...


abituato ad un catamarano, si ... se vuoi che cammini deve sbandare.

No il catamarano rimane dov'è e con le sue targhe così non pago le tasse.
Questa finirebbe nel posto comunale al molo.

È un chiodo dici?

Un nodo a tre nodi è un terzo in meno. È tanto.

Su un miglio sono 5 minuti

Non sarà mai una barca da regata ma la fai muovere a medie decenti senza problemi secondo me, soprattutto se nel restaurarla ci metti un bel bompressino con una vela di prua da poco vento bella grande, che puoi anche cucirti da solo. A benzina il mio fuoribordo per spingere a 5.5 nodi la mia ex barca, trascinapiombo anche lei, si mangiava poco più di un litro l ora, parlo di un mercury da 5cv 4t.
Quello scafo credo abbia molti pregi, fra cui lo sbattere poco sull onda e pare la robustezza, oltre ad una linea che mi piace molto. Sembra simile ad un meteor come dimensioni e impostazione generale, magari sui siti dedicati ai meteor salta fuori una randa. Io la vedo molto bene al suo posto barca ad attendervi

la competizione non è certo nelle mie corde. Ti racconterei episodi sulle mie competizioni...ma non è questa la sede.

Questa deve essere una barca da uscite giornaliere di qualche miglio, agile abbastanza da uscire a calamari un'oretta alla sera senza doversi preoccupare di prendere barchini di servizio, ormeggiare etc.
Piccola abbastanza da andare a fare il bagno in una baietta un po' più discosta, e permettermi di saltare a terra per portare le birre in spiaggia.
Abbastanza sicura da permettermi di ritornare in porto, se si è alzato un po' di mare, pratica abbastanza da tirare su le vele se c'è un po' di brezza e spostarsi a vela, economica abbastanza da fare un'ora con poco più di un litro a ...5 nodi?

Vi racconto la mia vita al mare così capite. Tanto non avete niente da fare e se perdete un po' di tempo a viaggiare con me non cambia nulla.

Estate
Mattina: si parte normalmente all'alba. Tutti in barchetta, ormeggiata sotto casa. Si raggiunge una spiaggetta poco lontana, 3, 4 miglia secondo l'umore.
Bagni, pesca, giochi, si ritorna solitamente per pranzo, prima che si alzino la brezza e il mare.
Qualche volta andiamo a fare la spesa al paese dall'altra parte del canale, ma preferisco andarci col catamarano, perché ho sempre paura che si alzi il mare.
Pomeriggio spiaggia e se non c'è troppo vento qualche bordo con Tiha Marina (un optimist rosa ). Gita in canoa a comperare la frutta per la merenda ( e la birra). Se è una bella serata, qualche volta usciamo a calamari dopo cena. Oppure andiamo a musgavac.

Se siamo di buzzo buono, armiamo il catamarano e facciamo un'uscita di un giorno intero fino alle spiagge più lontane, così normalmente riesco a tornare a vela.
Però il catamarano è ormeggiato in centro alla baia. Per cui lo devo raggiungere con il SUP, andare al molo dove è arrivata Violanda già cattiva, con i bambini e le borse. Accosto e poi si parte. Almeno 40 minuti per tutta l'operazione.
Al ritorno procedimento uguale.
Se Violanda non c'è, niente catamarano, perché gestire l'operazione da solo è un po' troppo macchinoso.

Inverno:
La barchetta piccola la usiamo solo per andare a calamari, ma poco anche quello. Usiamo soprattutto la canoa.
Il catamarano lo usiamo per andare a fare grigliate sulle spiagge vicine o fino al paese dall'altra parte del canale. A vela non se ne parla, perché se c'è vento fa freddo. E non si diverte nessuno.

Ecco.
La barchetta mi servirebbe a quello e forse....forse in un futuro, magari per andare a dormire poco lontano.

Di barche non ne capisco nulla. Sinceramente anche a me piace la linea, ma è puro gusto estetico. Mi piace il pozzetto protetto e quel passauomo a prua.
Mi piace molto meno l'appendice sotto la chiglia che mi impedisce di spiaggiare.
Non ho paura che sbandi, però se passa morbida sull'onda meglio.

Paolo: dici davvero? si può armare un bompresso e cucirsi una vela? Come?

Qui da noi piove. Ho appena finito di grattare la traversa del catamarano e finalmente oggi comincio a resinare.
Non riesco a togliermi dalla testa la barchetta che naviga.

È inutile che ce la racconti... sia a noi che a te
Ormai hai già deciso.

E considerando che:
- non capita tutti i giorni che qualcuno ti regali una barca
- barca peraltro in buono stato
- mi pare di aver capito che per te sarebbe un hobby divertentissimo
- non hai un tempo massimo per finire i lavori e metterla in acqua, quindi puoi fare tutto con calma e splamando le spese
- hai già il posto barca
- ....vado avanti?

Al limite, se quando è finita non ti soddisfa, la vendi e recuperi quello che hai speso per sistemarla, anche se non credo che succederà.


My two cents

Io se fossi nella tua situazione la prenderei al volo! Su quelle misure il bompresso è un tubo o un asse controventata a cui agganciare la vela.Su siti tipo Spray store si trova tutto l occorrente per farsela, la vela. LE ATTREZZATURE di coperta sono molto economiche su un 6metri datato, perché ad esempio puoi benissimo fare a meno degli stopper costosi usando invece una bitta da pochi euro, i winch sono comodi ma non necessari viste le dimensioni delle vele che non saranno enormi, i bozzelli non serve averli di marca, e anche qui con poche decine di euro te la cavi, ammesso che siano da cambiare. La chiglia fissa su un sei metri la rende molto più che stabile, ti parlo per esperienza diretta, e in grado di affrontare anche situazioni impegnative in sicurezza. Il passauomo a prua è una manna, aereazione garantita e nanne al fresco. Con la mia ex barca si affrontavano volentieri e divertendosi le botte da 25/30 nodi che il peler regala le mattine sul Garda....si usciva presto apposta per godere si quel vento e delle onde.

Questa era l'altra domanda che volevo fare.
Posso mantenere la filosofia "tutto quello che c'è non si rompe"?
Sul catamarano, non ho winch e il fiocco ha un moschettone sul punto di mura per un rinvio a paranco, in modo da demoltiplicare lo sforzo. Naturalmente niente storpper, ma bitte in legno autocostruite, anche per la randa, che ha un paranco fatto con bozzelli a tre ruote(si dice così?).
Anche sul barchino si può fare?

Adesso che mi hai messo in testa l'idea del bompresso è ancora peggio.
A Malinska c'è una barca che si chiama Bugo. E' un cabinato, penso abbia tre metri, ma ha il bompresso.
Ma cucire la vela è semplice? Basta fare un triangolo?

Il barchino è comunque importante che sia marino, anche se usato per previ percorsi, perché è comunque destinato a navigare nel canale del Velebit, che in italiano si dice "canale delle tempeste".

ULTIME NOTIZIE:

Violanda mi ha detto "fai quello che credi, basta che riesci a gestire il denaro".

è quasi ufficiale!

Direi proprio che puoi fare allo stesso modo.
Per le vele c'è sailcut oppure vai alla carlona e cuci con una macchina da cucire o a mano con tanta pazienza, se non interessano le prestazioni il taglio può anche essere approssimativo. Con quella chiglia marina è marina, bon ci piove.

Diciamo che come consumi con un 6hp 4t andando a 2/3 di manetta con 5lt faccio il "canal Nuovissimo" 3 volte andata e ritorno .... circa 6 ore