La targa ripetitrice la rilascia la motorizzazione presentando apposito modulo e copia del libretto. È in metallo gialla con una piccola "R" rossa a cui poi devi tu incollare numeri e lettere.
Non conforme, ma consueto realizzarla in proprio o comprarla in negozi di nautica e campeggio, solitamente è in forex o plastica.
Foriero di sanzioni farsela con il pennarello su un pezzo di cartone.
Ti servono un paio di cinghie con cricchetto per fermare la barca sul carrello, con un carico di rottura più o meno 4/5 volte il peso dell'oggetto caricato, quelle da 3 cm di larghezza sono un po' al limite, ma le più facili da trovare. Non devono essere troppo tirate, soprattutto sulle derive, trattenere senza bloccare altrimenti nei salti rischi di sfondare lo scafo.
Poi ti servono:
- una decina di elastici, quelli con le palline rosse e blu, per fermare le sartie e le drizze sull'albero
- un paio di cinghie anche senza cricchetto per bloccare l'albero sulla barca, dovresti avere anche un alzata con piccola culla sul timone del carrello per appoggiarvelo
- un paio di cinghie elastiche, quelle con i ganci, per fermare il boma all'albero
- una spugna/cuscinetto per appoggiare la base dell'albero all'interno della barca a poppa
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