Siamo alle finezze
Il Challenge e il Pomo direi che si equivalgono come prestazioni. Il primo nascendo come barca da crociera è più rifinito e, forse, ha un pochino più di comodità, il secondo è proprio un classe micro, anche se storica, ricordiamo che la classe in Italia è appena rinata, ma in Europa conta migliaia di scafi. Per la stazza le draglie sono un impiccio perché non si possono usare le fasce puntapiedi quindi quasi nessuno le ha, il Pomo è anche molto meno rifinito sempre per guadagnare quei chili che non guastano in regata.
La grande differenza del Challenge, con tutti gli altri Micro è l'insommergibilità, tutti sono infatti inaffondabili, ma questo è l'unico che dichiara di poter navigare anche pieno d'acqua.
Le differenze di larghezza non sono così fondamentali.
Il Bisso è molto più abitabile, prima di tutto non è di fatto un Micro secondo la stazza di classe, è molto più alto e pesante e di conseguenza più difficile da gestire su strada; come forse sai possiedo un Viko 20 e rispetto al Challenge e al Micropomo sul carrello è decisamente grossone.
Lo stag 18 è più vicino al Micropomo anche se soffre un po' la mancanza di zavorra rispetto a questo.
Il Beneteau lo conosco poco, mi pare più rifinito per la crociera, ma non saprei il suo comportamento in acqua.