Tramp ha scritto:
Ma invece di rispondere (per chi sa, la risposta è ovvia), chiedo io: ma allora avete delle pancelisce solo perché siete poveri?
E già che ci sono, ed escludendo i guru e dintorni, chi mi descrive tanto da farsi capire a cosa serve, in navigazione, la deriva mobile?
Mi aspetto... 2? 3? risposte... Temo proprio che non ne avrò di più.
E spero comunque, ancora, di sbagliarmi...
[Ecchecc******!!!]
la carrellabilità è anche una questione di soldi, ma non solo. La deriva mobile è un vantaggio in caso di carrellabilità ma in navigazione è un vantaggio a prescindere.Naturalmente dipende dal programma di navigazione che hai.
io ho posseduto un Tamurè (progetto Ceccarelli) 7 mt a deriva mobile
poi un alpa 11,50
poi un Farr 6,40
poi il trimarano
e poi le barche che ho disegnato io.
Con l'alpa, che pure è una gran barca mi stava passando la passione della vela perchè non adatta al mio programma di navigazione.
Villa Arzilla non ha deriva mobile: ha due pinnette fisse e pesca in tutto 35 cm , perchè sono pigro e se posso evitare la manovra della deriva, ben venga. Ma non posso prescindere dal basso pescaggio.
Nei laschi tirare un po' su la deriva da stabilità e velocità perchè modifica il baricentro spostandolo a poppa. Aiuta la planata o comunque la surfata. Con onde alte e frangenti che non puoi risalire ma devi assecondare, una deriva mobile ti permette di galleggiarci sopra con enorme sicurezza in più evitando che il frangente ti stenda. Perdi 3-5° in bolina stretta che è un problema se devi fare regate alla pari contro barche a chiglia fissa. Ma se questo non è il caso, chissenefrega?