gtfarm ha scritto:
1) Con quale percorso, il rollafiocco è a sx, dovrei aggiungere un percorso analogo a dx ? Inoltre credo ci sia qualche problema a comandarlo dal pozzetto non vedendolo bene essendo murato sul musone ancora credo possa incunearsi sullo stesso se la cimetta rimane bassa, non so se mi sono spiegato ...
Io lo faccio correre sullo stesso lato dell'avvolgifiocco. Nessuna controindicazione.
Ogni tanto mi si incastra nelle bitte, prima lo faceva sul bompresso, ora la delfiniera ha risolto. Se si incastra te ne accorgi, non gira

Di solito uno strattone a tutte e due le cimette lo rimette in riga.
gtfarm ha scritto:
3) ecco come dipende dall'andatura ... cazzo la drizza di bolina larga e lasco al giardinetto ?
Il discorso è più complesso, ma a grandi linee lasco in poppa e lasco, cazzi, ma non troppo per il traverso, cazzi molto per avvolgere.
gtfarm ha scritto:
4) Ubi maior solo perchè ho preferito delegare il tutto al velaio, non ne avevo proprio voglia di cercarmi quell'accrocchio rotante che so di aver pagato una follia
Vis to che il mio pare non lo facciano più, cosa hai preso?
gtfarm ha scritto:
ieri cmq ho goduto con una brezza che stimavo massimo di 8 nodi ne facevo 5 solo con gennaker
Si anche io lo adoro, e ancor di più mi piace il code0.
gtfarm ha scritto:
Le altre vele nuove, fiocco e randa, sono molto più rigide e mi ci devo abituare specie per metterle via sono intrigose rispetto le vecchie che erano delle mutande morbide e docili
La rigidezza è l'appretto, guru docet, che è poi l'indicatore della qualità e ciò che le rende inestensibiliti (forma) quando diventano morbide sono "andate". Le mie sembrano cotone egiziano
