Marinai di Terraferma

Lollipop ci uccide, è difficile parlarsi e comprendersi per iscritto quindi direi di abbozzare per favore. Come è già stato detto la linea editoriale rimane la stessa e l'esperienza di tutti è ben accetta basta che se ne sia compreso lo spirito. Ammetto che io sono invidioso di Jocondor, di Brontolo, di Lorenzo, di Buonocore, ed i altri che hanno carrellato molto più di me e mi dispiacerebbe perderli per inutili polemiche. Loro sono i fiori all'occhiello, ma c'è di più nel mondo delle carrellabili, e anche se meno avventuroso e pregiato fa pur sempre parte di questa filosofia.
Grazie.

Quanti hanno visto il film “Gli amici del bar Margherita”?
A stare insieme, ogniuno con le proprie esigenze, in realtà lontane, senza un progetto comune, senza un incontro che accomuni gli individui: che produca momenti reali di esistenza si arriva a queste conseguenze.
Non parlo espressamente di quanto scritto appena sopra ma di quello che normalmente capita di leggere nelle varie apparizioni di tutti noi.
Sembra una necessità di scrivere per riempire una abitudine di esistenza, a volte senza nessuna attenzione a ciò che stanno o hanno vissuto gli altri, a cosa stanno cercando di dire.
Si entra nel bar, si arriva al banco e ancora prima di ordinare ecco scaturisce la necessità di esternare; tanto poi si vive altrove.
Questi cavi telematici che girano per la terra sono pieni ti blog dove ti spiegano come fare e cosa fare, mille risposte , forse qualcuna sensata, nessuna faccia.
L’accumunarsi nella gente di mare una volta era sintomo d’aver provato l’emozione della vastità, del silenzio, della forza che ancora poteva sopraffarti, dell’amore nello scoprire i segreti celati nella luce del giorno: premonitori di situazioni future, nel sentire il variare della successione delle onde contro lo scafo mentre si è ormeggiati in rada e percepire il variare del mare in anticipo.
Sensazioni che si portano a terra e ti fanno galleggiare ancora; ma occorre un porto, l’odore vero dell’acqua, la luce riflessa dalle scaglie di vetro della superficie, i suoni e i silenzi nelle orecchie.
Nessun schermo a 100milioni di pixel nessun audio a cento altoparlanti possono fare questo, pero possono rovinare tutte le emozioni come gli amici di quel Bar.

E per restare in tema: la barca a vela che ti propongo io l'ho vist anel porto di Bonifacio un paio di autunni fa.
Era assieme a tante sue consorelle : tre quattro posti comodi, poca spesa e tanta possibilità di capire.

Vedi, avere una vela è soprattutto coltivare un'idea che è nata piano piano, il più delle volte contro ogni logica. Come ho detto più volte chi ha la vela naviga anche in tram( con il pensiero)mentr e va al lavoro.
Occorre costruirsi dentro uno spazio che ospiti progetti e ricordi, uno spazio che non si può sgonfiare e riporre dopo l'uso.
Se segui il mio consiglio entri dalla porta dove siamo entrati tutti poi se rimani di noi saprai quale barca sposerai.
Buon vento

Tutti hanno avuto spazio per rispondere e per difendersi...al pubblico il giudizio... Questo è un forum che si è sempre contraddistinto per il rispetto reciproco, cerchiamo di mantenere le cose come sono. Allontaniamo la politica almeno qui. C'è un fondo di verità in ogni cosa scritta ma a volte le espressioni utilizzate sono state infelici... Io direi di chiuderla qua...Il fatto è che dalle parole scritte non si può intuire il tono in cui certe cose vengono dette ed una battuta banale può essere scambiata per un'offesa o viceversa...Oltretutto non c'è il tempo necessario per spiegare adeguatamente un concetto...
Prego che da qui non se ne vada nessuno. Non mi sento offeso dai contenuti proposti da Pogoria, anzi. Ho capito il discorso di Jocondor anche se sostengo che sia fondato su timori inutili (il forum non cambierà ma si arricchirà).
Insomma sono convinto che se questa discussione fosse sorta a tavola davanti a un buon bicchiere di rosso (il bianco francamente non mi fa impazzire ) la situazione non sarebbe degenerata. Quindi: qua la mano a tutti e ... quando ci troviamo per un raduno (ANCHE SENZA BARCA?). Magari si può organizzare un pranzo pre natalizio.
BV

Federico

Ma con il pesce è meglio il bianco.
tanto per cominciare .............o per finire

"Io ho fatto cose che mi fanno invidiare da gente che ha il 40 piedi" cito approssimativamente (Limo).
Ecco, beccatevi questa, signori e dottori dei 40 piedi, legati mani e piedi in un marina in attesa della finestra di bel tempo per navigare: Noi facciamo le stesse cose che fate voi, ma con un grado di libertà in più; perchè sappiamo rinunciare al superfluo e così facendo il nostro mondo si allarga".

Fino ad ora sono stato zitto a leggere.....non mi piaciono le discussioni sul forum.....prorpio perchè diviene molto facile non comprendersi
Ringrazio Jocondor...(che mi ha citato)....penso che il succo di tutte queste 10 pagine sia proprio in queste poche righe.....LIBERTA'.




Quoto in pieno federico......


x Pogoria......nemmeno io lo sapevo che eri Marek.....(ci siamo sentiti per telefono la scorsa settimana)

Andrea

Attenzione fidi visto, quello che veniva detto sopra, bere il "rosso", invece del bianco potrebbe essere pericoloso.
saluti daniele

Scusa ma ho scritto senza aver letto il tuo intervento che mi ha preceduto... E chi l'ha detto che si deve mangiare pesce???
Ad ogni modo non disdegno nemmeno un buon bianco... ... e nemmeno il pesce




In effetti...
Posso tranquillizzarvi tutti...il colore è riferito ESCLUSIVAMENTE a concetti enogastronomici...

Non ce niente di più interessante che gli scontri nel forum per chi li osserva soltanto. Non ho niente in contrario al vino rosso. Mi metto a cappa filante e rileggo i racconti di Jocondor dalla Grecia.

Grande Pogoria! Non potrai mancare al Trasimeno!