Administrator ha scritto:
Infatti l'obiettivo è restare attaccati alla barca ma non vicinissimo così puoi arrivare a poppa per risalire senza sganciarti o uscirne da sotto se si rovescia
Mumble mumble… Secondo me non ha neanche quella come garanzia. C’è una “scuola di pensiero” che, almeno sulle barche di una certa dimensione, dice che la life line dovrebbe essere tracciata per permettere al marinaio di rimanere sempre a bordo, o meglio, entro le draglie (life line in inglese, non a caso). Mi rendo conto che su una barca di 6,5m questo è quasi impossibile se si vuol garantire anche una certa libertà di movimento e delle chance di sopravvivenza in caso di rovesciamento. Ogni volta che vedo i ministi cerco sempre di capire a quale compromesso siano arrivati e se gli strumenti di sicurezza che utilizzano siano realmente efficaci o siano soltanto un sostegno psicologico… Considerando il tipo di navigazione che fanno...