Marinai di Terraferma

noi come al solito discutiamo su informazioni dettate dal sistema ad arte
per tirarci fuori dalla confusione creata per prenderci pel culo non è facile
possiamo ricreare un pensiero logico da fatti incontestabli
intanto ci sono gli immigrati(adesso migranti chissà perchè hanno modificato il nome
mi sembra quella della madonna assunta fai conto che hanno studiato decenni il nome )
che scappano da paesi molto ricchi come la nigeria perchè?
pagano il trasporto a carissimo prezzo come mai nessuna compagnia di navigazione può
fare questo lavoro
come mai io devo avere i documenti in tasca e gli emigranti no?
che interessi muovono questa massa di persone,la chiesa che è quella che
incassa la maggior parte dei 35 euro destinati,vuoi che abbia linteresse ad uccidere tante persone per qualche milione di euro?
adesso un pò di supposizioni
vuoi che il sud abbia bisogno per stare a galla nel mercato di un pò di schiavi?
forse vogliono sostituire l'operaio italiano non più competitivo con schiavi a buon prezzo?
oltretutto quando non vanno più bene se li manda a casa senza pensione
comunque una cosa è certa non ce la raccontano giusta

E questo senso di impotenza che ammorba l’aria………………….cerchi intorno e ti rendi conto che il mondo benestante non è ancora pronto a condividere con l’altro la sua capacità di vivere………e quei pochi che cercano la strada sono lì a vedere gli sconfitti sfilare………….ricordate “”…….CARA MOGLIE DI A NOSTRO FIGLIO CHE VENGA A SENTIRE……….”” Be allora c’era un bisogno di partecipare di cambiare………adesso nostro figlio cosa dovrebbe sentire? Forse quello che dice Trilussa: “”…dormi fa la nanna, fin che dura sto macello………..che domani li padroni dei popoli civili si troveranno e faranno un bel discorso sulla pace e sul lavoro a quel popolo cojone risparmiato dal cannone. So cugini, so fratelli, e tra parenti non se fanno comprimenti………….

POI QUALCUNO METTERA’ A POSTO LE RIME, MA IL SENSO NON CAMBIA….

già franco trilussa è per me il poetà che più rappresenta
la nostra "civiltà"
migliaia di morti affogati,genitori abbandonati dai propri figli nelle ville della serenità,
pensa che gira negli ospedali una circolare che dice di non fare cure costose sopra
i 65 anni d'età e via così
quello che non capisco è come mai il popolo bue non si rende conto che se uno stato
è ingiusto con qualcuno e solo una questione di tempo prima o dopo tocca anche a TE

Come al solito dalla stampa notizie frammentarie e date lasciando ampio spazio a dietrologie assortite…
Che la Gran Bretagna stia facendo una figura barbina è fuor di dubbio, e non è la prima volta che il civilissimo governo UK - che ha portato la vera civiltà in mezzo mondo - rivela la sua bieca natura utilitaristica. Ma tant'è, almeno anche loro hanno mobilitato UNA nave!

Per quanto riguarda la Chiesa, testimonio che la Caritas di Cremona (ma accade lo stesso in tutta Italia) DA ANNI ospita a rotazione (pensione completa, vestiti, istruzione ai minori, assistenza all'impiego, cura delle malattie, animazione dei bambini) circa duecento neri, uomini, donne e bambini, sostenendosi anche con la sua parte dei 35€, in aggiunta alla solidarietà spontanea dei cittadini e con campagne ad hoc lanciate in casi estremi. Non mi pare che stia abusando delle sovvenzioni, che sono largamente insufficienti a garantire il minimo della sussistenza. Questo per dire che siamo tutti circondati da gente - laici e religiosi - che senza clamori e con tanto senso della giustizia e dell'umanità, dà un esempio di vera civiltà. E che siamo venuti al mondo per fare?

Poi, che l'informazione non dia un'esatta rappresentazione della realtà è purtroppo vero.
Ma nulla ci vieta di scrivere lettere ai giornali, intervenire alle dirette radiofoniche, scrivere pamphlet, militare in organizzazioni politiche e/o umanitarie. I nostri nonni e bisnonni si sono AMMAZZATI anche per garantirci questi diritti, che però noi non esercitiamo abbastanza. Io non preferisco vivere in Nigeria, Cina, India, Corea del Nord, Tunisia, Turchia, e neppure in UK, Olanda, USA. Io credo che in Italia si stia meglio che altrove e lascio ai miei amici il piacere, ad esempio, di farsi curare in un ospedale inglese o l'onore di frequentare una high school americana.
Io sono prima di tutto orgoglioso di quanto stiamo facendo nel Canale di Sicilia, anche se ovviamente ne vedo i lati paradossali e mi chiedo fino a quando andremo avanti. Posso anche concordare che con gli stessi soldi si potrebbero regolarizzare 100.000 precari della scuola, ma certo non mi vergogno, né disprezzo l'Italia, per quanto stiamo facendo.

Scusate l'OT. Paddy, bannami se devi.

la chiesa,non farmi ridere
costa al popolo italiano 7,5 miliardi di euro
la bontà è un affare lucroso e aggingo schifoso
e questa enorme cifra sottratta al popolo(pensate solo alla scuola pubblica alle usl)
incide fortemente sulla nostra libertà,perchè per continuare a incassare ogni anno
questa enorme cifra(pensate sarebbe la cifra per dare qualcosa alla disoccupazione)investono
nel manipolare a loro favore l'informazione e a mettere le loro persone in posizioni chiave

Io invece considero una ipocrita porcheria la nostra condotta nel Mediterraneo (di Italia ed Europa).
Di più, la considero una arma usata lucidamente dalle classi dirigenti dei nostri paesi contro i popoli.
I loro popoli, cioè noi, e gli africani-mediorientali.

A gara Francia, USA, Gran Bretagna, Italia, ed altri, nel fornire: armi; mercenari; supporto aereo e logistico; bombardamenti più o meno chirurgici; spionaggio dai satelliti; cecchini e truppe di elite; e poi soldi (travestiti da riscatti); e simpatie e volontariato di cooperanti per le rivoluzioni e le primavere, immancabilmente seguite da colpi di stato e guerre civili; e via di questo passo.

Si sono distrutte economie, certo povere, ma comunque di paesi interi (Somalia; Sudan; Egitto; Tunisia; Iraq; Siria; Libia; Chad) per fare posto ad interessi mai chiari, ma che certamente mai sono quelli di quei popoli che ci abitano.
(E prima: Croazia; Bosnia; Serbia; Albania; Moldavia; Romania; Bulgaria; ed ora: Ucraina; Grecia).

Poi questi spinti dalla disperazione si buttano a mare, o dentro i camion, e noi li ripeschiamo.
Così dopo il business delle armi e del petrolio, c'è quello della carità.

Li ripeschiamo, li vestiamo, li curiamo e ci sentiamo buoni e virtuosi e la chiesa ci benedice, e ci approva la politica di livello nazionale; poi li sbarchiamo e li sistemiamo in luridi campi di "accoglienza", e li lasciamo lì, a frollare, alle prese con la ottusa burocrazia e con l'ostilità, motivata e comprensibile, dei residenti autoctoni, (mai i profughi vengono sistemati ai Parioli, e sempre invece nelle borgate).

Finché questi non si dileguano, e si mimetizzano nel sottobosco; pronti a fornire manovalanza a basso costo, tanto alle malavita, quanto al lavoro nero, nell'agricoltura (pomodori, frutta), nel commercio spicciolo (ambulanti) nella piccola industria (maglieria, fonderia) nei servizi (le badanti).

Si prepara così il terzo business: una massa enorme di concorrenti a basso costo agli "ipergarantiti" lavoratori italiani; i quali anno dopo anno perdono, sotto ricatto, il loro potere di acquisto; retribuzione, pensioni, diritti, garanzie, ed infine il lavoro.
Chi denuncia questo stato di fatto è prontamente etichettato di razzista-xenofobo-complottista.
Chi si autoapprova per i salvataggi invece è altruista, politicamente corretto, solidale.

E giù di convegni e vertici, e acqua minerale, e motovedette; e avanti con le interviste ai pescatori-salvatori, poi ai sindaci indignati, poi ai cittadini esasperati, poi ai rifugiati magari prezzolati dai giornalisti, poi alle santanchè,
e poi da capo.

Il tempo passa ed i due gruppi continuano a scornarsi tra di loro nei talkshow, e nei webforum, ma la situazione non cambia affatto, e delle cause profonde di questi fenomeni semplicemente non si parla. Il falso pietismo dei media si contrappone alla rozzezza degli "xenofobi" e tutto ricomincia da capo al prossimo arrivo di barconi.
Così da 20 anni.

Poi i buoni gli rompono tutte le barche..................ma perchè mai no gliele comperano............io sono convinto che se ad un pescatore di laggiù proponi di venderti la sua bagnarola semiaffondata lui di manderà anche un amico.......e niente ingerenze con gli stati, per arrivi di corpi marins sotto la legita dell'ONU..... che costano senz'altro di più................Quando gli rompi le barche......gli altri dovranno trovare un'altro sistema.... perchè tanto là non riescono più a vivere..............magari alle prossime olimpiadi ci fanno un culo così perche si sono allenati e arrivano a nuoto............VEDI CARO AMICO COSA BISOGNA IVENTARE PER RIDERE UN PO'.......

già joe penso anche io che più di un problema di immigrazione
si stia organizzando una guerra contro gli operai
d'altronde lo schiavo italiano non è più competitivo in un sistema globale
le decisioni sono state già prese e noi non possiamo far niente
ma almeno ragionarci su per non essere presi pel culo

Tranqui Ivano..
Anche la CP fa la sua bella parte in sta guerra CONTRO i lavoratori con Matricola Ita...

Ha cominciato riducendo su pressione degli armatori la "Tabella Minima di Armamento", oggi i rimorchiatori portuali escono in 3 anziché in 4 o 5, sulle navi portacontainer le tabelle son passate da 18 a 12 persone..

Hanno creato il Registro Internazionale per poter imbarcare marittimi stranieri sotto bandiera ITA con la scusa che nn si trovavano marittimi Ita... Così era uscita una tabella che prevedeva almeno i 6 ufficiali superiori Ita..

Come non bastasse, nell'ultima tabella arrivata su a Nord, dove lavoravo, per una nave che normalmente impiega 45 persone di equipaggio hanno approvato una minima a 21. E peggio ancora, al posto di "minimo 6 marittimi italiani" hanno messo "minimo 6 comunitari"....
Dicono: " ce lo chiede l'europa!"
Risultato: la ditta, scozzese, visto che non eravamo più "equipaggio di bandiera", come invece sono gli Inglesi, gli Irlandesi e tutte le altre Marine che pretendono i propri marittimi sotto la propria bandiera, ha deciso che la nostra paga poteva essere allineata a quella dei polacchi, lettoni, etc... - 40% secco.
X cui.. Bye bye. Se devo esser pagato di meno.. Almeno faccio quel che mi piace!