Mink..a che responsabilità!!
Allora, procediamo con ordine: la barca naviga bene, o almeno lo credo. Quest'anno ha pure virato

. Mi spiego: l'anno scorso ero un po' in crisi perchè non riuscivo proprio a farla virare, superato un certo angolo la barca si metteva in stallo al vento e non si muoveva più. Le ho pensate tutte (anche perchè i primi anni non avevo questo problema), addirittura volevo allungare la pala del timone. Poi anche grazie al suggerimento di Tramp mi sono fermato da questo proposito (avrei fatto solo danno). Quando abbiamo montato l'albero in primavera evidentemente l' abbiamo fatto in modo differente rispetto all'anno scorso (l'albero era troppo appoppato). Ho anche inserito nel gavone di prua un'ancora a delta e 10 m di catena, e anche questo ha avuto il suo peso (nel vero senso della parola). Prima non avevo la catena ma soltanto la cima e avevo un'ancora leggerissima di quelle ad ombrello, che continuo ad usare perchè da noi il fondale è roccioso quindi è facile incagliare. Fatto sta che visti i buoni risultati raggiunti, prima di disalberare nuovamente ho misurato e fotografato tutto. Chissà se l'anno prossimo riuscirò a ripetere l'alchemica combinazione di tutte le variabili...

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Il mare lo tiene bene finché è a vela. Quando ammaino per entrare in porto spesso mi trovo il mare formato lungo la fiancata, e ti assicuro che il rollio lo sente eccome.
L'abitabilità credo che sia uno dei suoi vantaggi più evidenti. Già il pozzetto è ampio, poi la tuga alta la rende comoda anche dentro, anche se io mi devo abbassare ugualmente. Il wc con 2 bambini a bordo e spesso i loro amichetti funziona molto: forse hanno lo stimolo condizionato o è la SanBuca che fa loro questo effetto, fatto sta che appena salgono a bordo la prima cosa che fanno è quella... Ho avuto l'accorgimento di mettere una busta per la carta usata, fa un pò schifo ma almeno non rischio di intasare lo scarico

. Inoltre ho montato vicino al lavandino una lampada con sensore di movimento (comprata per pochi € in quella catena di supermercati tedeschi col logo giallo), che ho trovato molto utile la sera visto che spesso la barca la usiamo come "tavernetta" nel porto e non mi va di attaccare le batterie e rischiare di rimanere in panne.
Ultimamente ho anche fatto pace con la retromarcia. La chiglia lunga è veramente ingestibile, durante le manovre va dove vuole lei. Ho imparato a dare gas e mettere subito a folle per sfruttare l'abbrivio, è l'unico modo per ormeggiare senza impazzire.
Adesso, come ho detto nel post precedente, è il tempo della nostalgia e mi devo limitare a farle una visita ogni tanto in cantiere.