L’idea di una procedura

Foto e particolari dopo……..

se suscita attenzione.

.......adesso l’idea.
Tutto nasce dalla consapevolezza che quando siamo più di uno, poi sono sempre solo a sapere cosa fare…
Nell’ipotesi che sia a mare (e qui non specifico come, per non allungare il discorso fuori tema).
L’altro a bordo con pochissime nozioni nautiche segue un PROCEDURA SCRITTA e IMPARATA (vedi foto …. poi

)
1) Mollare le scotte pe quanto capisce….
2) Attaccare ancora galleggiante a sagola rossa già predisposta e gettarla a mare
3) Gettare anulare
4) Attivare boetta fumogena
Nota al punto 2: l’ancora galleggiante una volta presa in forza metterà comunque la prua al vento e rallenterà la barca
RECUPERO A BORDO DI INFORTUNATO O INATTIVO
Ho costruito una rete a forma triangolare da fissare tramite moschettoni alla falchetta, il vertice del triangolo ( che è a mare) si può legare alla drizza della randa, che rinviata sul verricello nel pozzetto permette di portare il malcapitato a filo delle draglie…….poi si vedrà…….Ma, come diceva la mamma di Ferrara

il grosso è fatto……..
ADESSO I SAPUTI SI PRONUNCIONO CHE IO TANTO PREPARO LA SCRITTA E LE IMMAGINI