Marinai di Terraferma

Io mi tolgo il cappello di fronte a tanta competenza e dedizione informatica, tuttavia solidarizzo con Tramp e mi associo nel relegare queste questioni nell'ambito delle "saghe" mentali, visto che con meno di 150€ (cioè il costo di un TomTom) vi comprate un Garmin 72h fiammante (non cartografico) stagno, galleggiante, maneggevole e pieno di funzioni pensate per la nautica. Capisco che se avete già il TomTom... E LO VOLETE BUTTARE VIA...

L'esperimento di Nexus mi pare incoraggiante. Tutto sommato basta aggiungere le coordinate geografiche di porti e rade e poi seguirle per l'atterraggio. Non capisco perché dici che non c'è il GoTo: credo che, dopo averli inseriti, basti nominare tra i preferiti i punti d'interesse, poi sceglierli come destinazione. Se ti chiede se vuoi fare strade a pedaggio rispondi di no, se no ti trovi sulla Firenze-mare .
Attento, però: tutto questo vale fino alla prima bolina con forza 4.

Beh, Archi, come forse ricorderai il GPS non cartografico (Lowrance) ce l'ho, sul ponte, e seguo precisamente quella abitudine: segno i waypoint di "meta giornaliera" e poi salvo la traccia reale seguita per arrivarci.

Tuttavia è molto utile, per non dire indispensabile, avere un cartografico in cabina e magari due: da qui la discussione su quale, che peraltro si trascina intermittente da anni.

C'è chi tifa per il Navionics, con molte buone ragioni; personalmente preferisco cartografia on line, di norma, e occasionalmente quella "residente" nel dispositivo, offline.

Perché quella di google la posso utilizzare sia al mare che in montagna; perché posso giocare con le tracce anche a casa; perché posso "vedere" l'immagine satellitare, che, come ho affermato nella discussione sul portolano, per me è di gran lunga preferibile alle carte.

Poi ognuno la pensi come vuole

Ciao Joco,
hai ragione vi prendo un po' in giro, ma mica voglio denigrare la cartografia elettronica, né coloro che vi si affidano, anzi. Credo sia una conquista importante, principalmente verso la semplificazione, cosa che a bordo è anche sicurezza.
Riconosco inoltre, e quindi concordo con te, l'utilità di poter interagire con le mappe da casa, nei lunghi weekend invernali o in cabine nelle serate durante la crociera. In questo Google Earth è davvero impagabile.

Solo, quando si parla di questo, non riesco a dimenticare quanto poco gli apparati siano adattti per bordo: resistenza all'umidità scarsa o nulla, tastiere "touch" inutilizzabili se bagnate, inasciugabili, illeggibili al sole diretto. E scatta nella mia testa la tutela del debole, il principiante che come ogni piccolo armatore ha la sacrosanta tentazione di risparmiare soldi, spazio e complessità. Insomma, mi preme mettere in guardia i novizi dall'illusoria praticità dei vari Ipod, iPad, e smartphone. Anche ripromettendosi di usarli solo sottocoperta, all'atto pratico attenersi a questo dogma è scomodo, spesso limitante e comunque non esime da "riti di purificazione" delle mani (acqua, sale, grasso) prima di prendere in mano lo strumento.

Quindi: alla via così!

concordo, in mare ci vuole elettronica da combattimento
io ho due pezzi vecchi ma indistruttibili magellan meridiancolor portatile lo consiglio ne vale la pena
50-100 euro magari lo trovate con le carte blunav
ha tantissime funzioni,per i velisti che devono fare tanti bordi è una manna
poi ho un panasonic cf-18, devo dire che per la navigazione lo uso solo vicino
all'arrivo è un pò superato pentium 1.2gb ram metto su un film musica web
ho la sensazione che potrebbe darmi molto di più,per il sole dovrei aver risolto
per la connessione aspetto di trovare schede che funzionano anche all'estero senza spendere
un botto intanto cerco di avere informazioni da chi pratica la vela d'altura magari in solitario
ma secondo me stentano a darti informazioni gratuite ma piano piano ci arriviamo anche noi
è una cosa che mi ronza in testa,non ricordo quale regata penso sia stato un giro del mondo
a tappe con gli imoca,insomma questo arriva in brasile e gli manca una tappa, gli rubano tutti
i pc,lui riparte ma dopo poco ritorna in porto e dichiara"impossibile proseguire senza pc"
ma come?hai già fatto il giro del mondo e ti fermi !allora evidentemente i pc e i programmi loro,
fanno cose che io non sò