franco ha scritto:
…………avevano appena finito di percuotere lo scafo con i palmi delle mani, quasi a voler vincere l’intirizzimento di questa primavera difficile di Southampton. Erano giunti alla conclusione che si poteva fare. Lo scafo emanava sonore sensazioni di sicurezza. Nora li osservava indecisa. Benché giugno fosse ormai imminente, ogni volta che lasciava cadere la lingua dalla bocca, vapore caldo le si liberava attorno. Dietro a loro, li seguiva a breve distanza, mentre raggiungevano Il MOCHA MARINA COFFEE CO. All’Ocean Village. Era inevitabile mancassero cose necessarie alla partenza, pensava mentre scuoteva il pelo sopra la schiena ed osservava Paddy che tratteneva la nota aggredita dal vento. Non era affatto convinta di partire con loro. Due vecchie ancore ammiragliato, stinte e incrostate di ruggine e un albero di trinchetto, color bianco, precedevano l’ingresso dello stabile in mattoni rossi. Nora resto fuori, seduta, con le zampe anteriori a sorreggere il busto, guardava loro muoversi e gesticolare all’interno. Avrebbero approfittato della regata del Fastnet riservato ai Mini per lasciare l’Inghilterra. Contavano di sfruttare al meglio tutte quelle notizie meteo che simili manifestazioni si portano dietro…….e poi anche la data era quasi obbligatoria per via delle ferie che Nexus era riuscito a farsi dare………………….
Io sono commosso!
