Io non vedo un grosso problema cazzare il cunningham del genoa andando a prua. D'altronde il prodiere ha già scelto di armare e disarmare il tangone andando a prua, dovesse anche cazzare o lascare un paranchino volante...
Trovo molto interessante l'idea di issare il genoa con la drizza originale del fiocco, che arriva a piede d'albero, e che quindi posso cazzare quando e quanto voglio. E forse non perdo nemmeno la rollabilità, basta legare diversamente la cima per l'avvolgimento al tamburo, dovrebbe assolvere il compito ugualmente.
Riguardo la catenaria, per la quale ho ancora due problemi:
1) non la vedo
2) non percepisco le differenze di prestazioni nè in bolina nè in poppa
Un po' per volta, senza fretta, capirò...
Partiamo dall'armo:
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Come lo vedete questo armo, frazionato oppure no? Anche perchè non ho nessuna intenzione di regolare le sartie alte in base all'andatura o all'intensità del vento. Non sono malato fino a questo punto. Non per ora, almeno
Domani veleggio e spero nel ventone previsto. Per ora conto di:
- cazzare mediamente la drizza del genoa, se non ho capito male non si ottengono grosse differenze di prestazioni da 0 a 10 nodi, da bolina a poppa, con la sola drizza del genoa, giusto?
- cazzare e lascare paterazzo per capire se riesco a vedere/gestire la catenaria del genoa...
P.s. Mi correggo: se isso il genoa con la drizza del fiocco, mi scordo di avvolgere. Come forse aveva già lasciato intendere Paddy. Se provassi ad avvolgere, si avvolgerebbe anche la drizza intorno allo strallo?