Di certo chi si fa le vacanze con un 18 piedi, e ribadisco, vivendoci dentro, di tempo ne deve avere... Stando sotto i 10 giorni si rischia entrare finalmente in sintonia con il mezzo e dover tornare, se poi c'è di mezzo una traversata a tre giorni dalla supposta partenza si comincia a cercare ossessivamente una finestra meteo... Perfetto sarebbe avere a disposizione tre settimane piene...e un rientro lavorativo di tipo morbido, che qualche giorno per riprendersi e mettere via il camion di roba che avete imbracato ci vogliono... (dovrei avere da qualche parte una foto del pre-partenza con tutte le masserizie in banchina...dire impressionante è dire poco...
Per quanto riguarda la possibilità di condividere la barca con ospiti: mah, io per le robe troppo promiscue non sono portato. O mare o terra; mischiare amici sulla terra e noi sul barchino lo trovo complicatissimo e a rischio incazzature continue senza che nessuno ne abbia colpa. Già è difficile prendere il ritmo in due per i motivi sopraddetti, metti togli, metti togli, metti togli, figurati doversi coordinare con altre persone, non nautiche, che fanno fatica a comprendere tutte le difficoltà del caso... Per me è difficile già con qualcuno che è su di un'altra barca (che giustamente ha le sue esigenze, di passo di ritmi acquisiti ecc...), figuriamoci con dei terricoli...
Sulle distanze mi sembrate un po' troppo ottimistici...
C'ha ragione Ivano: per le piccole ci vuole la salute! E per me questa è la quarta, QUARTA, stramaledettissima volta che casco malato da settembre! Non ne posso più! Quasi quasi vado da solo dal veterinario a farmi sopprimere...
