ivano ha scritto:
ma joe è giusto provare coi calcoli a risolvere
secondo me però trovo più semplice provare direttamente in mare
Più semplice? Stavi scherzando vero?
Poi quelli non sono calcoli. Sono studi sperimentali; si spera che siano stati fatti seriamente.
Paddy ha scritto:
Gran parte del discorso è nata proprio dalla ricerca di un sistema di ancoraggio che consentisse di essere calato, ma soprattutto alato il più semplicemente possibile, cosa che un sistema ibrido: catena/cima, non è; dovendo necessariamente modificare la campana su un verricello, e quindi andare a prua, e, non ultimo, per avere un calumo più leggero e meno invasivo possibile.
Ciò che ho (abbiamo) da comprendere è se il peso risulta necessario alla tenuta; se, come sembra, non lo è allora non è necessaria nemmeno la catena.
Dove sbaglio?
In realtà, per quanto mi riguarda, la disponibilità di tutti questi dati e di opinioni autorevoli, mi persuade proprio della possibilità di alare a mano una linea mista, se con poca catena. Sulla mia barca ed in solitario.
Sennò al limite con il tanto vituperato verricello a scoppio.
Sostituire la corona del barbotin per chi ce l'ha già (ma chi? "soltanto" Limo e Fidi) è ovviamente poco interessante e poco attraente, soprattutto se si dispone già della potenza elettrica necessaria.
Per barche più piccole non si pone proprio il problema. Si salpa a mano e chiuso. No?