Avoce ha scritto:
Paddy ha dato una spiegazione ineccepibile sul come deve essere organizzato
il circuito del terzarolo. Gli chiedo se può aggiungere qualcosa sul punto al quale
fissare la borosa al boma nei due casi di randa inferita e randa non inferita.
Soprattutto nell'ultimo caso, so che ci sono opinioni diverse sul nodo da eseguire.
Grazie.
La borosa non cambia: verrà sempre fissata appena a poppa della lunghezza della nuova base (distanza fra la trozza del boma e la brancarella della mano), così, come detto, che il tiro sia distribuito in parte verso poppa e in parte verso il basso.
Il nodo. Non so se c'è una regola. In caso di randa non inferita faccio un parlato attorno al boma, la gassa sarebbe troppo voluminosa, per quelle inferite ci vuole per forza un golfare sotto al boma (sulla mia è giusto giusto quello della scotta randa) e a quello si farà una gassa. Personalmente preferisco il golfare anche per le rande non inferite, più che altro perché il parlato con i continui scuotimenti, quando non in trazione, potrebbe sciogliersi.
Il nodo per i matafioni è invece sempre il piano, personalmente uso farlo con la liberazione così che sia facile da slegare.