Marinai di Terraferma

ma dai ... 16° ??
ed io che credevo di essere il meno attivo ?!!?

io manco ci sono sulla classifica
ma con questo inutile messaggio recupero qualche posizione

una voce fuori dal coro
potrei sbagliare, ma non credo che Architettus abbia fatto questo intervento solo per sorridere insieme, mi pare una persona che quando scrive qualcosa lo fa in maniera garbata, ponderata e motivata.
Questi numeri che illustra non li vedo proprio positivi, perchè indicano una partecipazione più tipica di un gruppo che di un forum. Può essere che basti questo, ma ritengo sia un ostacolo di questo forum, un pò come fare "quattro chiacchere" al bar. un pò limitante. Non vi pare ?
Andando oltre (se lo si vuole) sarebbe interessante capire perchè tanti sono iscritti e pochi partecipano alle discussioni.
provo a lanciare un sasso che spero non mi torni indietro come temo ....
Scarsa attenzione a chi non è del gruppo ?
Visioni diametralmente diverse non dichiarate o dichiarate in modo un pò brusco ?
Poca tolleranza verso chi la pensa diversamente ? (per esempio i non vikaioli )
Intervengo poco, ma queste sono percezioni che sinceramente occasionalmnte ho avuto, mi costa fatica dirlo, ma se continuo a leggervi qualcosa di positivo e interessante in questi Marinai di Terraferma qualcosa ci trovo ancora Quindi non prendetevela troppo.
Se l'argometo non interessa, ignoratemi senza lapidarmi

L'argomento che proponi, GT, è interessante.
Penso che gli elementi che suggerisci ci possano stare.
E' tipico di queste attività un po' "estreme": è il problema di molti gruppi CAI o speleo o scialpinisti o altro.

Cioè si parte da una base potenziale stretta, la si restringe ancora con selezioni varie, e alla fine rimane poco, e soprattutto manca il ricambio.Cioè se quei 10 che scrivono si stufano, come ha fatto MarcoZK, ad esempio, o Francesco, chi subentra a rimpiazzare le perdite?

La soluzione penso sia una sola, e cioè invitare, invitare, invitare.
Aprire le porte ai neofiti, a chi non ha la barca ma ci pensa, a chi non sa cosa scegliere. Creare incontri, meetings, raduni, non solo mangerecci ma anche in barca.

Solo che io questa vocazione "proselitistica" non me la sento proprio. Scusatemi.

Non concordo. MdT è stato sin da subito un luogo dove condividere esperienze più che per cercare consigli, questo ha portato si ad un atteggiamento da bar o da circolo, ma non per volonta di qualcuno, semplicemente si è evoluto naturalmente in tal senso. In alcuni momenti ci sono stati tentativi di forzare una linea editoriale diversa, sempre falliti, non certo per volonta di qualcuno, ma sempre per percorsi naturali.
Non c'è inoltre scarsa attenzione a chi non è del "gruppo", anzi le numerose ripetizioni degli stessi argomenti senza mai far notare che l'archivio consentirebbe di ottenere risposte, così le grandi differenze di imbarcazioni dimostrano come la tolleranza sia ai massimi livelli per un forum, chi frequenta sa quanto siano litigiosi o quantomeno scontrosi questi ambienti.
La frequentazione è nel 70% dei casi dovuta al tempo disponibile e per il 20% all'interesse per l'argomento. Fisiologico quindi ci sia chi interviene molto, chi meno e chi, dopo aver esaurito la propria necessità, scompare. Un 10% frequenta per altri motivi, che possono essere l'autoincensamento (positivo) o, nessuno qui ma tanti in generale, per imporsi.
Se qualcuno non scrive più, o periodicamente scrive molto poco, non è certo per disinteresse o disaffezioni, ma normalmente per altri impegni, banalmente lavora

Cosa si può fare? Personalmente non vedo alcun problema, quindi direi assolutamente nulla, a me va bene così, più o meno gente o altro non mi interessa. L'evoluzione è per me un cambiamento naturale e non forzoso o ragionato. Però se si sente questa necessità sono il primo a riconoscerne la libertà e quindi ad appoggiare l'idea. Appoggiare non vuol dire però supportare e quindi deve essere compito di chi ci crede attuare qualsiasi idea e progetto.

@ gtfarm : anch'io come Paddy non sono d'accordo . Oltre questo , frequento altri 3 forum : uno di vintage camper , uno di fotografia ed uno di agraria .
Ognuno con interesse e frequenza diversi , ti faccio u esempio :
Se frequento una volta al mese quello di fotografia è per sapere le ultime novità in fatto di macchine e ti posso dire che lì se fai una domanda rischi di finire nella pagina degli argomenti successiva nel giro di un ora poichè ci sono iscritti che fanno 20 foto e le caricano una per argomento , ed è così affollato che ogni volta non trovo più i miei argomenti interessanti .
Così anche quello di agraria siamo quasi tutti hobbysti dell'orto e degli animaletti da cortile capitanati da dottori in agraria e ci scambiamo le foto dei pulcini , ... che prodotto per quella cosa ... quanto dar da mangiare ai conigli ... ed anche questo lo frequento saltuariamente a volte tre volte al dì a volte passano 2 mesi ?!
Questo di MdTF che è quello del mio hobby preferito anche se non ho più la barca cabinata non salto più di 3 giorni che passo a leggere le novità . Sì , ora intervengo poco perchè non essendo più armatore mi sento (erroneamente) fuori luogo ..
qui passa di tutto , da quello che vuole vendere la barca e del forum non gliene frega niente a chi ha la smania marinaresca di primavera . Siamo pochi ? boh !? qui almeno se apri un argomento resti in prima pagina per qualche giorno e succede che prima o poi un commento te lo fa qualcuno . Secondo me sbagli a pensare che qui siamo tutti Vikaioli .... ""ne resterà solo uno !!!" ... e nemmeno che siamo bruschi con i nuovi , anzi quando c'è un nuovo che fa la sua presentazione tutti lo accolgono di buon grado .
Inoltre , se non fosse stato per questo forum , non avrei trovato un amico così gentile da prestarmi la sua deriva per portarmela a casa !
... ecco , forse non siamo in tanti come in altri forum di vela perchè non abbiamo i 9 metri , ma chi non frequenta o non frequenta più questo forum avrà i suoi motivi e francamente come dice Murrino " no è problema mio !!"

Dico la mia...come alcuni sanno frequento anche l'altro forum, sicuramente più affollato, ricco di informazioni dettagliate ed esperienze diverse, ma anche di boria, di differenza di misure, di diverse filosofie veliche.
Qui si sta bene, non ci si prende troppo sul serio, solitamente si possono ottenere consigli ragionevoli, e si riesce anche a trovare nuovi amici.
Ben venga l'evoluzione delle cose, ma ciò che ci accomuna e per questo ci caratterizza un pò, nel pro e nel contro, sono le misure ft.....salvo eccezioni le nostre sono tutte piccine per davvero...

Io credo che il forum sia un esperimento ben riuscito di focalizzare un po' di appassionati su un hobby comunque di nicchia (la piccola nautica a vela).
Scrivevo su Naima nel 2009 (http://www.velanet.it/users/ilpiviere/r ... .php?id=74):
..."Manca, da parte dei potenziali velisti carrellatori (che poi sono persone in genere normali e con famiglia al seguito), la possibilità di poter conoscere in anticipo i posti, i residences, gli approdi, i parcheggi e gli spazi ove lasciare auto e carrello (al riparo da vandali e furti) nonche' i piccoli accorgimenti che altri hanno adottato per rendere il loro guscio piu’ confortevole e/o piu’ sicuro" .... "La soluzione sta quindi nel condividere tutte le informazioni che ciascuno (anche a volte senza rendersene conto) possiede e che, messe insieme ed accessibili a tutti, costituiscono una forza incredibile.
Internet puo’ aiutare, non solo a reperire nuove informazioni (per quello che i interessa il metodo migliore è ancora quello di ricorrere al telefono e al sopralluogo “fisico”), quanto a contenere le informazioni già reperite in altro modo, classificandole e rendendole ancora piu’ utilizzabili"

Ebbene, credo che il forum, da questo punto stia contribuendo, magari in modo discontinuo e settoriale ma sempre di piu'. Quindi, lo ribadisco, il forum sta funzionando.
Allargare la base e' certamente auspicabile, ma, come già scritto da altri, non e' semplice, soprattutto se si desidera che l'allargamento corrisponda effettivamente anche ad un allargamento dei contenuti e non solo delle chiacchiere. L'unica cosa che si potrebbe provare a migliorare potrebbe essere quella di dare seguito, in modo un po' piu' strutturato, agli incontri reali (che piu' o meno sono stati fin'ora organizzati piu' per iniziative individuali che condivise).

BV