Marinai di Terraferma

Vado sott'acqua da una quarantina d'anni. Immergersi senza bombole è tutta questione di stare tranquilli e non esagerare. Grossi problemi è difficile trovarne.
Ovviamente ci vuole un po' di dimestichezza con l'elemento: è fondamentale saper compensare e naturalmente nuotare. Procedere per gradi magari provando in un metro fino a sentire le contrazioni.

...per me si fa prima ad iscriversi ad un corso fatto bene che imparare da soli (per imparare serve costanza, spazi e tempi; in piscina, se una seria, i bagnini ti sbattono fuori immediatamente se ti metti a giocare con l'apnea. Dove andavo io un tipo a momenti ci rimetteva le penne perché si era messo a vedere quanto teneva il fiato proprio vicino alla scaletta sull'angolo della piscina...pare che a lui le contrazioni siano passate inosservate o forse le sue contrazioni sono venute troppo tardi ed è andato in black-out in un attimo; il tutto in un metro e dieci centimetri d'acqua con un sacco di gente intorno...); l'esperienza concentrata di altri che hanno discusso, approfondito ed elaborato una didattica specifica vale mille anni di prove in solitudine...per non parlare della sicurezza. Senza avvicinarsi nemmeno alla samba, basta un orecchio che risalendo non si compensa per andare nel pallone e non capire più dove è l'orizzonte, il sopra e il sotto...

io non parlavo né di contrazioni, né di samba tantomeno (fischia....)

parlavo di scendere un qualche metro a caccia di ricci o per legarsi ad un corpo morto.

mia figlia ha 13 anni appena fatti e 5 metri li scende ogni giorno per giocare.

un altro conto è andare a pesca oltre gli 8. Allora bisogna imparare a conoscersi e la tecnica.


Il tuo amico che fa le statiche da solo in piscina, corre più rischi di chi fa qualche capriola al mare con la maschera,credimi. anch'io sono andato in samba più di una volta in piscina per cercare di allungare i tempi, ma ero sempre controllato

ma al mare sto sempre ben al di sotto dei miei limiti. soprattutto se si tratta di andare a disincagliare un'ancora o legare un corpo morto

Parlavo in generale non mi riferivo a te...
Una cosa è avere con l'acqua confidenza da sempre, una cosa è arrivarci un po' tardi; allora, in questi casi, con un impegno minimo, in sicurezza, consigliavo un bel corsettino che in due facili mosse ti permette di acquisire confidenza e i fondamentali per vivere i tuffi in sei-sette metri in sicurezza e tranquillità.

Dunque ragazzi il tablet mi ha lasciato. Di colpo collegato alla 12v come al solito si scaricato del tutto e adesso non riconosce il caricabatterie nemmeno con la rete al bar. Morto.
Comunque ieri fatto rotta su korcula, lato ovest, vela luka. Sulla ancora in porto, tra barchetta locali, ma 10luna ad le hanno chieste lo stesso. Oggi si replica a maestrale forte, e noi si va a lastovo. Poi pioggia e temporali

mi ero quasi preoccupato Joe, da un pezzo non ti facevi sentire. chi ti ha chiesto i soldi per l'ormeggio erano ufficiali o abusivi?
bella Lastovo, l'ho vista da "marinaio" quindi non l'ho proprio apprezzata, però mi ricordo fosse bella

Andare in acqua con le bombole dopo aver fatto un corso è relativamente semplice e non particolarmente pericoloso.
L'apnea invece è molto più insidiosa e per conto mio andrebbe fatta con cognizione di causa. Vedo spessissimo persone che, anche se vanno in acqua da decenni, continuano a fare errori stupidi e potenzialmente pericolosissimi (come espirare in risalita, come espirare ed inspirare completamente appena riemersi, come iperventilare prima di scendere)..
Andare con le bombole spesso impone dei comportamenti diametralmente opposti ed è importante non confondere le due cose. Se per esempio in una risalita di emergenza con le bombole non espirassi rischierei seriamente la sovradistensione polmonare; in apnea invece, se espiro in risalita (cosa che devo fare se sono con le bombole) rischio la sincope.
Quindi sono anch'io dell'idea che un bel corsettino base di apnea farebbe bene a tutti. Perchè nel 2014 vedere ancora gente, anche che va per mare da una vita, che iperventila prima di una discesa o che butta fuori aria in risalita è veramente triste.

ormai sei a un passo da dubrovnik
purtroppo anche qui a venezia problemi meteo
ieri ero uscito un filo di aria mare piatto giusto per
divertirsi se avessi fatto la spesa avrei fatto l'attraversata
oggi tramontana temporali chiusa la barca tornato a casa
anno maletto

Le 100 kuna le abbiamo pagate ala autorità portuale, con ricevuta.
Nel frattempo siamo giunti a lastovo, pasadur. Arrivati in meno fs tre ore, a maestrale8 o 9 nodi, con mare formato, appena a ridosso altra sorpresa: il motore non parte ! Dopo inutili tentativi. Decido scioccamente di tentare un atterraggio a vela. Finisce male, ancora che prende troppo tardi e noi spiaggiati malamente. Sembra niente danni, solo sono saltate le sicurezze dei timoni. Alla fine, trainati dal tender di un mostruoso motoryacht di croati, gente con due marinai, e hostess, ci troviamo in banchina. Gratuita. Con docce e bagni del hotel solitudo gratis. Si pagano solo 30 Kuna a persona per il parco.

prova a fare le solite cose candela
prova anche la pulizia del carburatore perchè la benzina
delle isole può essere sporca
prendi un bicchiere e pompa un pò di benzina controlla se
ci sono puntini neri se si filtra tutta la benzina in una calza di nailon
e risciacqua bene con benzina
controlla anche il livello dell'olio qualche motore si ferma se sotto il livello