Alla luce dell'esperienza del giretto appena compiuto, vorrei iniziare a parlarne a livello tecnico, partendo dall'attrezzatura, una sorta di "cosa avevamo, cosa sarebbe servito, cosa è stato inutile.
VELE:
avevo la randa semisteccata di dimensioni "generose", con due mani di terzaroli, di cui la seconda piuttosto "oceanica"

l'ho voluta così e non me ne sono pentito, l'ho usata diverse volte ed è sempre andata bene.
Mi sono portato dietro anche la sua "randina" originale, molto più piccola, giusto per avere qualcosa di scorta se si rompeva l'altra.
Genoa (abbastanza leggero), fiocco pesantuccio (quello che può essere montato autovirante) e fiocco da tempesta.
Drifter enorme, MPS e gennaker più piccolo, tutti rollabili col frullino (Paddy

)
Direi che sono rimasto assolutamente soddisfatto di tutto, la randa la vorrei con i carrelli, perchè issarla ed ammainarla è sempre laborioso, così come prendere le mani nel mezzo alle "situazioni interessanti", però ho il problema che è troppo precisa e se ci metto anche i 2cm dei carrelli non mi passa più dal paterazzo

In più senza carrelli non posso utilizzare un circuito delle borose chiuso.
Un domani la farò nuova e la farò per bene....
Nessun problema per il genoa con i garrocci in metallo, quando è ammainato se ne sta buono buono nel gavone dell'ancora, i garrocci non occupano spazio sullo strallo e quindi posso issare il fiocco da tempesta sopra, senza doverlo togliere. La stessa cosa non posso farla con il fiocco, perchè ha i garrocci in plastica e quando è ammainato fanno comunque spessore sullo strallo. Appena posso vedrò di mettere quelli in metallo anche a questa vela, perchè secondo me è una vela importante e mi ha fatto veramente comodo.
Altra considerazione è che per la prossima estate vorrei mettere il rollafiocco, di quelli per vele a garrocci (non voglio privarmi della possibilità di cambiare vela a piacimento), questo comporterà una riduzione della lunghezza dello strallo, nessun problema per il genoa, perchè è più corto di almeno 30cm, ma il fiocco è piuttosto preciso e sicuramente non ci sta, quindi aspetterò l'inverno per portarlo al velaio, mettere i garrocci in metallo e scorciarlo un pochino.
Altro piccolo problema è che fiocco e fiocco da tempesta sono tagliati per avere il punto di scotta sulla rotaia dell'autovirante, mentre il genoa ha il punto molto più arretrato (vedi 3D "carrello fiocco"). Ho risolto il problema mettendo due bozzelli ai lati della rotaia dell'autovirante come barber e funziona benissimo, l'unica rottura è che bisogna estrarre tutte le scotte e ripassarle. Potrei risolvere semplicemente montando 2 bozzelli apribili, ma per adesso non li ho trovati ad un prezzo "umano".
Il drifter è uno spettacolo! E' la vela che riesce a fare la differenza tra lo star fermi a ciondolare ed il muoversi a 2 nodi

Anche l'MPS è estremamente valido, ma è parecchio grande e bisogna stare attenti a quando c'è troppo vento, perchè se sbagli e ti trovi al traverso... ti sdrai in un attimo

Il gennaker piccolo non l'ho ancora usato quest'anno, ma è comunque una vela valida quando c'è vento troppo forte per l'altra, in più posso issarlo sulla drizza del fiocco e quindi forzare meno la penna. Non ho mai provato, ma credo che anche l'MPS potrei issarlo sulla drizza del fiocco, che ne dite? sarebbe meglio?
Guru non me ne volere, ma questo inverno, quando dovrò rifare lo strallo di prua, credo proprio che armerò le volanti, sicuramente non serviranno, ma mi danno un senso di sicurezza maggiore
