Un Lambrusco, 9 metri di vetusta marinità.
Anni passati a navigare fra la costa azzurra e la toscana è infine arrivato sul Verbano dove ha rischiato di essere smontato a suon di ondate e fulmini.
Allegato:
Rally _Temporale.jpg [ 390.44 KiB | Osservato 3197 volte ]
Fino alle 9 di sera siamo rimasti in mezzo al gruppo, a parte un paio di minialtura che sono schizzati via grazie ai 10 nodi al traverso tutta la flotta (10 barche) è rimasta abbastanza vicina.
La tattica sul Verbano è molto difficile e normalmente nessuno si allontana dagli altri con il rischio di rimanere piantato in una bolla a meno che non sia uno dei guru, ma a quel punto dove va lui andiamo noi e il cerchio si chiude nuovamente.
Alle 8 (partenza alle 5) avevamo percorso si e no 4 o 5 miglia ed eravamo più o meno fermi nella piatta che precede l'inversione serale. Così è arrivata una lieve tramontana sui 4/5 nodi e con quelle abbiamo iniziato a risalire perdendo purtroppo qualche posizione per il peso della nostra barca fino alle 9 quando i fulmini hanno cominciato a picchiare sulle montagne a nord e il vento è aumentato considerevolmente fino a farci dare 2 mani alla randa e lasciare il fiocco più o meno al 100% e con questa configurazione è iniziata la rimonta, rimonta aiutata anche dal fatto che una dopo l'altra le barche davanti a noi per avarie o problemi agli equipaggi desistavano mettendo la poppa al vento e alle onde. Purtroppo dopo un'altra ora di lotta nella speranza che il temporale si esaurisse, al calare del buio a fronte di un paio di avarie e dell'impossibilità di proseguire comunque in sicurezza al buio senza più vedere le onde o le raffiche, ci siamo ritirati.