Marinai di Terraferma

Da un'altro forum, leggo:

Incubo Iva per chi va in barca in Croazia
Nuova "trappola" riservata ai diportisti in vacanza tra Istria e Dalmazia: bisogna essere in grado di dimostrare il versamento (pare che la fattura vada bene) oppure essere muniti del modello T2L (che è un documento doganale). Chi non soddisfa queste condizioni, paga. Prime multe e raffica di controlli in mare e nei marina.

http://ilpiccolo.gelocal.it/trieste/cron...-1.9488164

Attenzione la cosa riguarda anche le barche usate, non è invece chiaro se sia relativa solo a chi è stanziale...

Leggendo anche gli interventi più in basso nell'articolo, sembra che la cosa riguardi solo le barche stanziali in croazia, e non chi ci va in ferie.....

Comunque cerchiamo di capire meglio, altrimenti se mi fanno il massimo della multa gli lascio la barca....

A me sembra che riguardi tutte e, come scritto nell'articolo, e' un grosso problema per chi ha acquistato la barca usata: come fa a dimostrare che il primo proprietario ha pagato l'iva?

certo che le studiano a tavolino per rompere i mar... ai diportisti?
Lista equipaggio. Vignetta. Tassa di soggiorno. Patente obbligatoria, adesso l'IVA...
E la gente continua ad andare in croazia...

Grazie, di niente (veramente) e a mai piu' vederci.
Vi si seccasse il mare in QUESTO esatto istante !

Sono appena rientrati tutti quelli dei pellicani che hanno partecipato al velaraid. Hanno soggiornato fino a ieri mattina in un campeggio di Rovinio mettendo amare le loro barche, non mi hanno raccontato di richieste particolari fatte da chi che sia autorità. Scusate l'ignoranza, ma che documento è questo 2TL e chi lo rilascia?

Non c'è da preoccuparsi. Piu tardi vi spiego come la so io. Ora ho il cell.

i rumors croati dicono questo:

siccome sono in molti in Croazia che usano terreno privato per "ospitare" a pagamento roulotte e barche soprattutto straniere, sostenendo magari che sono loro, in caso di natanti, ma senza avere la licenza o il permesso per farlo.....insomma in nero, i regolari si sono stufati e hanno scatenato la finanza, per cui se sul tuo prato, hai una barca, devi dimostrarne il possesso e pagare l'iva per l'importazione. Insomma è una operazione contro il nero diffuso in questo settore. Come si sa, la Croazia è un paese molto arretrato e sono molti quelli che frodano il fisco

Salvo notizie discordi, nulla è dovuto per barche e barchini in transito

Analogamente avviene in svizzera, se lo stazionamento in territorio elvetico supera i tre mesi, la barca deve essere importata e immatricolata.
Non ci trovo nulla di strano e la motivazione di Margutte è assolutamente plausibile io stesso durante il soggiorno sono stato discretamente contattato da sedicenti ormeggi a secco che mi proponevano di lasciare la barca da loro per prezzi veramente esigui.