Jocondor ha scritto:
Ripeto: se si rinuncia ad alcune comodità, prima fra tutte quella di avere la barca vicino casa (= marina di Adriatico o Tirreno, specie vicino Roma) la cosa è fattibile. Anche per un catamarano.
Il costo più seccante è, dopo l'antivegetativa, l'assicurazione specifica che chiede la Grecia; ma se vogliamo anche la vignetta + tassa di soggiorno croata.
Il posto barca è una spesa, di certo non piccola, ma che diviene accettabile in certi posti "scomodi". A questa però devi sommare le altre di cui sopra.
Mi sto convincendo che sia praticabile da molti. Nella mia particolare situazione non ha addirittura senso comprare la barca ma rinunciarvi è un'idea che fatico ad accettare (anche se sarebbe la soluzione più sensata). Se fossi nella condizione di molti di voi, però, che praticano con regolarità crociere estive io non avrei dubbi.
Ma è una questione sempre soggettiva. Io ad esempio rinuncerei alla barca vicina da sfruttare tutto l'anno per averla pronta per partire per crociere molto più intense ed interessanti (ponti, festività pasquali, ferie estive). Per andare in barca alla domenica ci sono quelle degli amici (

) o le LNI: iscrizione ridicoLA, nuovi amici, e divertimento garantito tutto l'anno con regate in compagnia.