Bitis ha scritto:
Mi permetto solo una piccola ulteriore precisazione in merito a questo
brontolo ha scritto:
...al rimessaggio dove normalmente mi viene data (il lavoro non lo faccio da solo) mi dicono che e' meglio metterla in acqua nel giro di un paio di giorni al massimo.
BV
Diffida dal ritenere che i cantieri siano sempre le persone più competenti. Ho visto dei lavori fatti da questa gente veramente indecenti, per non usare altre parole.....
Assolutamente d'accordo.
Bitis ha scritto:
Ritengo che, per quanto concerne le pitture in genere, nessuno meglio di chi le produce può conoscere come devono essere applicate e le caratteristiche che possiedono e nessuno ha più interesse del produttore a farle funzionare al meglio per soddisfare il cliente.
[...]
Qui meno d'accordo, anche se mi piacerebbe. Perché? Perché non trovo quello che "ci" serve!
Riprendo l'argomento per tentare una sintesi, o meglio per tentare di provocarla con l'aiuto di tutti.
1) L'importanza dell'argomento "vegetazione" dipende, nell'ordine:
- da quanto tempo si lasciano le barche ferme in acqua
- quando sono in acqua, questa (l'acqua) è corrente (fiumi) o stagnante
- dalle caratteristiche delle acque (e qui le variabili sono troppe... a ciascuno la sua)
2) A queste variabili i carrellatori 'devono' aggiungere l'esigenza di tenere la barca dentro o fuori indifferentemente; nella maggioranza dei casi è questo che apporta libertà e vantaggi delle 'nostre'...
Vero quanto dice qui sopra Bitis, ma: per mia esperienza diretta (non recente) avevo trovato tre ben definite categorie di prodotti, in relazione al
tempo di varo dopo l'applicazione dell'antivegetativa (ore / giorni / settimane o addirittura mesi), ed ero stato soddisfattissimo
del risultato di una della terza categoria (5 mesi in acqua al lago, 15-20 gg al mare, il resto a secco); adesso cercando in rete non riesco a ritrovare
lo stesso assortimento nei vari siti di produttori (in realtà visitati frettolosamente), mentre credo sia proprio questa la variabile più importante per la scelta.
Riusciamo ad essere
sintetici e chiari ed esaustivi per chi è dentro e magari per chi arriverà?
(Francesco l'ha già fatto "a terra" coi suoi formulari di carrellabilità...)
Grazie a chi vorrà dare una mano.
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