tomaselli alberto ha scritto:
Mi dispiace leggere di posizioni così inflessibili
Non le ho decise io le regole... ho solo riportato come stanno le cose.
tomaselli alberto ha scritto:
credo che per una classe che stà cercando di riproporsi sia normale considerare un attività che miri a coinvolgere il maggior numero di appassionati possibili.
su questo non c'e' il minimo dubbio.
tomaselli alberto ha scritto:
Io mi sono iscritto alla classe Micro Italia e spero che abbia un futuro fatto di attività a 360° dove ci sia spazio per l' agonismo, il campeggio nautico, la gita giornaliera, navigare in posti diversi, imparare e insegnare.
Sicuro, si puo' fare tranquillamente tutto quello che dici. Benvenga, anzi... ti diro' che personalmente tutto quel che viene dopo l'agonismo mi alletta piu' dell'agonismo puro.
Ma l'agonismo richiede il rigido rispetto delle norme FIV e ISAF ( stazzature, ufficiali di regata, comitati di giuria ), non c'e' spazio per il faidate, stiamo parlando di agonismo... gare vere.. ufficiali, addirittura internazionali.
Se sostituiamo l'agonismo vero con un agonismo-light dove va bene un po' tutto, "in amicizia" senza troppo formalizzarsi, l'importante é divertirsi.. beh, va benone ma e' una cosa differente.
A quel punto non e' agonismo e come tale non ha valore ufficiale al di fuori della micro class italia.
Non necessariamente si devono organizzare regate ufficiali, il velaraid ne e' un esempio...