La mia era un gran casino! Non so chi l'aveva prima e perchè l'aveva così attrezzata, aveva 'sta randa enorme ed il fiocco piccolo, sembrava quasi un "catamarano olimpico"

Non solo era senza paterazzo, ma aveva anche le sartie montate male e fuori misura. Il paterazzo non è obbligatorio, così dice Guru.... e quando Guru dice qualcosa ci puoi credere

Però io sono un fissato e ce lo volevo, quindi ho rifatto le sartie e l'ho messo, il lavoro finito mi piace.
Con quella "randona" la barca era praticamente ingestibile! Come aumentava il vento straorzava di brutto e lo sforzo sul timone era veramente tanto, alla fine si è spezzata la barra!!!
Poi ho rifatto le sartie e messo il paterazzo, ho trovato un boma più corto (ovviamente l'altro non passava più) ed ho rimesso in linea la randa originale col fiocco autovirante, la barca è tornata ad essere veramente equilibrata e si timonava in ogni condizione con 2 dita

ovviamente con poco vento si muoveva male, a conti fatti ho ridotto la tela di un buon 20%.
Poi ho trovato un'occasione sul web e con poco mi sono preso una randa ed un genoa (direi al 110%) in buone condizioni.
Per il genoa ho tolto l'autovirante ed ho messo dei carrelli classici, così adesso ho la disponibilità di: Genoa (abbastanza leggero); fiocco medio e fiocco da tempesta (non chiamarlo tormentina... fidati

).
La "nuova" randa è parecchio precisa e per montarla ho dovuto segare il primo boma (quello della foto per intenderci) e ci ho fatto tutta la scorsa estate. Poi con varie peripezie sono riuscito ad acquistare ad un prezzaccio un splendido boma di quelli "extrafigo" con tutte le rotelline per far passare all'interno i vari circuiti delle borose, con i gancetti etc.... Poi ho fatto mettere la seconda mano di terzaroli (abbastanza alta).
Il risultato è una barca ancora molto equilibrata ma che si muove bene anche con un filo d'aria (come quando aveva il "randone"). L'unica accortezza sta nel prendere la prima mano appena il vento rinfresca, senza aspettare, tanto la velocità è la stessa e riduci lo sforzo al timone e lo sbandamento.
Nulla toglie che sia validissima anche la teoria sostenuta sempre da Guru, ma anche da Paddy ed altri che propongono di lasciare l'autovirante (comodissimo

), una randa "normale" (quindi senza cercare allunamenti esagerati ed espedienti vari) ed affiancare il tutto con un bel drifter o code 0. Magari sarai un pochino meno performante in bolina, ma tanto il nostro amato barchino non gradisce a priori boline strette "tipo Alpa Dodi"

e c'è da dire che così ti semplifichi veramente la vita. Ci metti un bel bompressone come il mio così puoi fare un drifter veramente grande, di quelli che ti fa muovere con le pete delle mosche

Ovviamente se cerchi sul forum troverai pagine e pagine che descrivono tutte queste modifiche, con varie foto....
P.S.
Il doppio timone piacerebbe un casino anche a me
