Marinai di Terraferma

Comunque non capisco.
Adesso parlano di una ri-partenza da Sada l'11 novembre con rotta diretta su Point-a-Pitre, cioè Guadalupa.
Ma non andavano in Brasile dopo scalo alle Canarie?

Un anno in Brasile e uno a Guadalupa (vecchia destinazione), così da alternare andature diverse.

Dall'amico Rob su ADV:

il resoconto del minista che è caduto fuoribordo e si è poi fatto recuperare dalla nave appoggio


in sostanza, partenza buona, la barca va bene, a un certo punto si attacca e va sulla mezzeria per manovrare. Grande accelerazione della barca, viene catapultato fuori, rimane appeso fuoribordo con l'imbrago, si gonfia il salvagente. La barca continua ad andare avanti all'impazzata, lui trascinato di schiena, il salvagente gli tiene la testa un po' fuori dall'acqua. Cerca il telecomando per disattivare il pilota ma non lo trova, comincia il freddo.
Trova il telecomando, lo aziona, la barca si mette filo a vento pero' poi vira del tutto: vele scontrate, chiglia all'opposto, la barca si ferma quasi ma comincia a scarrocciare sottovento. Lui stavolta sottovento con la barca che gli pende sopra, le draglie che lo spingono sott'acqua. Il salvagente gli tiene la testa fuori dall'acqua. Sempre più freddo.
Prende il secondo ombelicale e comincia a fare clic clac con i due ombelicali per sfilare poco a poco veros poppa.
Arriva a poppa ma non riesce a salire, li' vicino si trova lo strozzatore della volante, lo apre: la barca si raddrizza all'improvviso, poi pammmm l'albero viene giù.
Decide di passare dall'apertura di emergenza: apre, togle la zattera, i pesi della stazza, si toglie il salvagente. Intanto la barca comincia a riempirsi d'acqua.
Con la barca tutta inclinata per la zavorra liquida, un ultimo sforzo e riesce a salire in pozzetto. Attiva le due radioboe. Passa un altro concorrente che chiamera' i soccorsi e resterà li attorno fino all'arrivo della nave appoggio.

http://miniducoeur.blogspot.fr/

gli è andata tanto bene,qui la tecnologia lo ha salvato.
cadere in acqua è un grande pericolo anche per noi, bisogna
che tutto l'equipaggio sappia recuperare l'uomo a mare e tutti
devono saper fare il primo soccorso
per fortuna abbiamo un mare caldo ipotermia viene molto tardi
nudi a 15° 1h vestiti3h-5h
nudi a 20° 1h30a 2h vestiti 6h a 8h

Cmq sia, trovo che non siano per nulla organizzati; almeno quest'anno. Anche perchè pedote sarebbe arrivato...e non dovrebbe passare inosservato quest'arrivo.

Poi le questioni meteo effettivamente erano toste....
Concordo con il dividere le due categorie.

Qualcosa del genere è capitato al "mio" tailer Roberto, con il suo Hobie Tiger: in strambata, la forza centrifuga li ha catapultati fuori bordo, cinghie o non cinghie.
Il suo prodiere è rimasto in acqua, e lui appeso alla traversa di poppa, e la barca che andava.. (con la scotta impigliata)... e lui che non riusciva a risalire e l'acqua quasi lo soffocava... poi alla fine ci è riuscito... menomale...

In seguito ha montato un qualche sgancio rapido del paranco randa!

Consiglio la lettura di questo bel'articolo!!

http://www.squer.it/of/mini-transat-colpo-di-scena/

Guardando soprattutto questo:

Ma come fa un minista, un solitario, a salire in testa d'albero?

Mi sa proprio che utilizza metodi alpinistici o meglio speleologici: bloccanti meccanici e staffe!