Marinai di Terraferma

Ciao,
ho intenzione di fissare degli stopper per le drizze sulla tuga del Viko 20.
Vorrei sapere da qualcuno che ha già effettuato questa operazione se nella coperta sono previsti dei
rinforzi interni.
Vorrei evitare di piastrare l'interno del sottocoperta.

Grazie a tutti.

Io ho tolto i camclean e fissato gli stopper nello stesso punto con viti autofilettanti. Dopo uno strato di vetroresina di 3/4 mm c'è della balsa

Non entro nel merito perché non conosco il viko.

Ma in merito alle piastre interne di ripartizione degli sforzi vorrei suggerire:
- che sono un'assicurazione sulla vita;
- che saranno 'probabilmente' in una posizione non troppo invasiva;
- che possono fungere anche da protezione delle bullonerie passanti, se utilizzati, o meglio delle 'teste' non dei soli bulloni, ma anche dell'equipaggio, che quelle teste deve temere non poco. Questo si ottiene usando piastre in CM di spessore maggiorato, magari fresate sui bordi con un quarto di angolo giro; le sedi dei bulloni possono esservi 'affogate' per mezzo di 'cieche' di circa 4-6-8 mm. di profondità, larghe tanto da accogliere chiavi a tubo, ed eventualmente da otturare più o meno posticciamente con accorgimenti a piacere;
- offrono il vantaggio di poter essere utilizzate anche in cabina, come sostegni di vario tipo (viti, golfari, ganci, velcro, ...) per funzioni diverse: VHF portatile solo per fare un esempio, ma altri diverranno evidenti nell'uso della barca.

Tramp cioè voglio dire... È un Viko!
Uno stopper lavora a taglio non in trazione verso l'alto un paio di autofilettanti vanno benissimo, basterebbe il silicone
Per mettere la piastra sotto bisognerebbe riempire il controstampo di resina perché la balsa si schiaccerebbe

....
Appunto!!!

Dimensionando bene la piastra, non c'è alcun bisogno di tirare a schiacciamento. C'è bisogno invece di sigillare bene...

Ma hai ragione, è un viko...

Ciao Tibe, mi raccomado, quando fori con il trapano fai piano altrimenti Mary piange....

Buon Vento e facci sapere le tue impressioni..

Un buon metodo e nastrare la punta del trapano a 5/6 mm così da non rischiare di forare troppo

Io ho montato gli stopper quest'anno in febbraio (due doppi).
Dopo aver tolto i vecchi strozzascotte ed aver stuccato i vecci fori con gelcoat filler.ho posizionato gli stopper per segnare i fori.
Ho praticato i nuovi fori sgnando con il nastro la punta da trapano a circa 1 cm.per evitare di forare troppo.
Dopo di che ho montato gli stopper con le viti e ne ho incartato i contorni con il nastro da carrozziere,ho rismontato gli stopper ed ho messo sotto di essi il sika flex,quindi ho rimontato il tutto ed ho tolto subito il nastro.
tutto questo per evitare di sbavare e sporcare la tuga.

Non ho fatto fori passanti,ma la tenuta è comunque molto buona

io che sono talebano ( e si sa) x qualsiasi tipo di attrezzatura di coperta adotto il seguente metodo :
traccio i fori aleso con una fresa di un diametro 3 volte almeno il foro che dovrò effettuare tappo il fondo del foro con del nastro adesivo inpregno con resina liquida quindi usando una siringona inietto resina caricata con microfibre di cellulosa o microfiller powder fino a riempire completamente il tutto .
quando la resina è catalizzata ritraccio i fori e se metto viti passanti foro del diametro necessario e festa finita , se invece opto x dei tirafondi praticherò un forellino di guida dove successivamente andrò ad avvitare la vite.
il sistema è utilizzabile ovviamente anche su coperte in sandwich con balsa come core e così facendo si ottengono 2 fondamentali vantaggi:
1 si possono montare viti passanti senza rischiare di schiacciare il sandwich in fase di serraggio delle viti
2 si inpediscono infiltrazioni che con gli altri sistemi ci saranno inevitabilmente ,preservando così la balsa da una triste fine