Marinai di Terraferma

Assolutamente no. A me però sembra che non risolvere questo problema di omonimia sia più problematico da gestire che non la sofferenza provocata dal farlo.
Ovviamente non è nulla confrontato con il fatto che non hai più molto entusiasmo nel tenere in piedi la baracca. Mi consola solo l'essere riuscito a mettere a conoscenza di questo chi ancora non lo era, me compreso...

Io non ho mai avuto voglia, mi ci sono trovato, l'alternativa è chiuderlo perché un amministratore ci vuole.
Per il problema dell'omonimia presupposto che si possa considerare tale visto che entrambi li ha creati Francesco e temporalmente è nato prima il forum, può essere fastidiosa nel caso si usino motori di ricerca, vorrà dire che qualcuno non ci troverà o ci confonderà; c'era chi confondeva l'arna con un'alfa

e no. Proprio non ci sto

Senza biombo bifallici?

"NOI CARRELLATORI..........FIGLI DI UN DIO MINORE............"
Ho passato il fine settimana alla Lega Navale di Dervio, assieme a dodici nuovi futuri patentati oltre…….e due istruttori. La Lega navale a Dervio ha una bella sede: bungalow, collinette verdi, bagni, tante derive e una animazione che in questo periodo non mi aspettavo. Ragazzi intorno ai laser. Qualche adulto con catamarani e i laser2000, barche in acqua con gente a bordo. Aria fresca, cielo sereno, poco vento. Per un attimo m’è sembrato di trovare casa. Casa!!!!!!!!!! Quale casa, e chi ha una barca sul carrello, un poco più grande e pesante di una deriva…???? A si esistono anche loro…quasi a dire che palle questi qui. Loro i veri marinai navigano sempre davanti allo stesso porto per tutta la vita, si lamentano che spostarsi è difficile, costoso, occupa troppo tempo….ma quando gli fai notare che se vogliono, possono rinunciare all’elitè di una barca di 12 mt che ormai è una noia perché non ce la fanno neppure a portarla dall’Elba a Macinaggio e si inventano corsi speciali per usarla………..Passando alle più versatili barche che viaggiano su carrello. Ecco che subito ti guardano dalla coffa della loro superiorità, con gli occhi ti dicono che non è navigare se non si calpesta il ponte di un 10mt. Navigare, forse per alcuni privilegiati, gli altri bordeggiano tra le osterie raccontate da Mancini. E che dire dei dodici nuovi aspiranti………scandalizzati perché sui rispettabilissimi naitek della lega c’è il timone a barra..!!!!!!! loro che hanno l’aria di non accorgersi neppure delle derive sparse tra gli alberi e le casette di legno, attenti a non essere urtati da quei cosi messi in movimento da ragazzini vocianti a suon di musica REP. Loro che hanno imparato solo con la ruota e che dopo la stagione invernale contano di usare per le ferie con gli amici. A tavola, mi sono sorbito l’elenco di tutte le sciovia del circondario, in nomi degli alberghi, i racconti delle discese e l’abbigliamento alla moda, più tecno del momento. Loro che in barca usano le scarpette da tennis e i dopo sci, del mare hanno in mente solo le ferie delle pagine patinate, probabilmente non hanno mai letto nulla di coloro che sono stati la storia della vela.
D’un tratto mi sono sentito figlio di un dio minore.

Leggere questa mattina MARGUTTE è stato come leggere un inno alla libertà
Noi parliamo di consumi di corrente usando il micro ampere, di velocità mettendo la virgola ai nodi, di vele per andature portanti sotto i 10 mq. Per noi un fondale è basso quando scende sotto il metro e i winch sono più che altro estetica. Compriamo le cime dal ferramenta e il motore lo trasportiamo in spalla. Parliamo di stabilità quando salendo in barca questa non mette la falchetta in acqua e per noi il bompresso può essere fatto con un manico di scopa.
Un’apologia contro la vita nuova che brucia ogni misura del tempo e ogni emozione. Un’apologia contro la velocità tiranna delle emozioni, contro il loro rapido consumarsi………………..

SUGGERIMENTO PER IL GRAFICO.
Nuovo guidone su cui è riprodotta una barca sopra un carrello, l'auto davanti e magari anche l'albero gia montato. e che si vedano bene le ruote del carrello........

Ineccepibile. Sono del parere che se si cambia il nome si cambia anche la grafica altrimenti il guidone deve rimanere lo stesso





Ribadisco:
Prima di qualsiasi cosa: bisogna trovare chi può fare i guidono io non conosco nessuno specialista in questa lavorazione

Cosa intendi per fare il guidone? chi fa il disegno da presentare al consesso magari a Sabbioneta...........oppure la ditta o l'esperto che si prenda carico di realizzarlo?
Pensavo che tu vivessi una vita da grafico.............. comunque credo di avere a disposizione qualcuno che puè darci una mano dimmi se debbo chiamarlo se non c'è nessun altro?

Ma le magliette, come sarebbero?
Mi fate capire anche a me?

Il disegno, come dicevo, deve rimanere lo stesso a meno che non si decide di cambiare nome e linea del forum, nel qual caso dovremo prima procedere a realizzare tutto dall'inizio.

Realizzarlo tecnicamente. Ogni "stampatore" ha una sua specializzazione e io non consoco nessuno che faccia questo specificamente. Farlo fare al primo venuto ho già visto che produce oscenità. Trovato lo specialista lo chiamo io e mi dirà quale formato file vuole e io potrò produrlo senza problemi.