margutte ha scritto:
alcune considerazioni:
A) Da buon veneto mi chiedo se la bestemmia sia lecita sul forum
B) mi chiedo inoltre come possa marciare un paese dove nessuno non fa una beata madonna (vedi punto A) e poi tutti a parlare di crisi.
C) io sono settimane che preparo la barcolana con la barca di un caro amico (barca seria, no roba da sfigati tipo MdT) una gran bella compagnia e poi i bambini si cagano addosso, ruttano verde, scoreggiano zolfo e la moglie in cinta, piegata a metà. mi fa: vai pure non pensare a noi. mi chiedo quindi come possa marciare 'sto paese se sono l'unico a fare figli beata la madonna e il signore sia sempre benedetto e tutti i santi in colonna(vedi il punto A)
D) ma poi arriverà un po' di neve mista a bora rabbiosa che ve ne state tutti a casa a ....(vedi il punto A). anche i totani vi inventate
E) detto questo, ma sul serio siete così pedissequi (?) alla legge e non vi muovete di un metro in più se non avete tutto in regola? sono io incosciente o voi....pedissequi?
F) visto che oramai il topic è andato in.... (vedi il punto A) 'conto una storia sulla bussola.
quando si girava con il comandante e Maruzza, si usava solo bussola, torcia da rilevamento e log. Ed era soddisfazione grande, scoprire a fine giornata col Gps, che si era fuori solo di un quarto di miglio.
Lo scorso anno, con Tomtom e tribù, abbiamo fatto una lunga traversata. Lunga si fa per dire, un 15 miglia mi pare, da Pag a Silba. Lunga però da non scorgere la destinazione, nell'afa caligionosa dell'anticiclone estivo, mentre si galleggiava nel blu. Il GPS, regalo di nozze, mi dava una direzione, ma la cosa non mi convinceva, sarà anche perché non ho mai imparato ad usarlo bene. La bussola era rimasta nella scatola delle cose da mettere in barca e che mai sono salite in barca, considerando che dovevamo stare fuori solo un paio di giorni.
La faccio breve: prima di scoprire che anche il gps va calibrato con regolarità (bisogna farlo girare lentamente su stesso due volte nell'arco di due minuti su un piano perfettamente orizzontale...in barca) mi sono trovato a cercare il nord con le lancette dell'orologio e fare il punto sul 777.
morale: la bussola in barca serve, calibrata o no.
e adesso voi e i vostri totani andate al punto A
A) Boh!
B) Visto su un muro a Campione del Garda: "Ma se tutti fanno surf, chi lavora?"
C) Se fai tanti figli, (benedetto sia eccetera...) li devi poi mantenere, far studiare, comprargli il telefonino e la macchina e poi la barca; quindi devi lavorare, e parecchio, anche.
Se in Italia il rapporto è qualcosa come 1,2 figli/donna, il più basso d'Europa e forse del mondo, un motivo ci sarà...E se dovunque vai, ti trovi in fila o comunque sei in troppi, secondo me, vuol dire che questo paese non ha risorse (lavoro, acqua, terra, spazio) sufficienti per la sua popolazione; che infatti emigra da 100 anni a questa parte.
Magari da parte tua un po' di cautela ed il numero dell'idraulico a portata di mano...( e scusami se mi impiccio).
D) sui totani, mi sbilancio: mi piacciono. Ma il come andare a Capraia mi pare che ancora non si sia risolto.
E) Per essere in regola senza esserlo: bandiera olandese.
F) Uffa co' 'sta bussola, come siete indietristi: secondo me la bussola a noi non serve a nulla, anche in "altura".
Calibrare il GPS? ma quale GPS hai, quello della Coop? Il mio, stupido e vecchio e banale, non fa mai cilecca; ed inoltre ho quello del Tablet, che fuori alla luce non si vede, ma che anche lui non sbaglia un colpo. La bussola del telefonino si che andrebbe calibrata, ed è per quello che non mi interessa adoperarla.
La bussola da geologo ce l'ho ma non la uso; il GPS mi dà la rotta (angolo) e la posizione (coordinate) e se occorre mi dice anche dov'è il nord. Altro non serve. Secondo me.
Torniamo ai totani