Vi capita mai, magari su FaceBook che è il luogo in cui ciò avviene per eccellenza, di ricevere una richiesta di amicizia da qualcuno che non conoscete, che non vi ricordate chi sia quantomeno. Prima di accettare andate a vedere le sue amicizie, poi le immagini, infine ciò che scrive. Pare simpatico e lo accettate.
Dopo qualche volta che vi incrociare credete di averlo capito e iniziate a formarvi un'idea.
Ecco a me capita spesso e nello specifico mi è successo da poco, eccolo in foto: faccia gioconda, un po' in la con gli anni, velista (ovviamente), capello brizzolato scarmigliato e un leggero sovrappeso.
So che non vi dirà nulla ma volevo condividere con voi l'immaginario che mi sono fatto di questa persona soprattutto da come scrive e soprattutto me lo immagino proprio adesso.
Pigiama azzurro chiaro a righine, ciabatta di pelle marroncina un po' sdrucida, capello bianco un po' scarmigliato (ma questo viene dalle foto non vale).
Furtivo passa davanti alla saletta della canasta e vi guarda dentro con l'occhio di chi sta combinando una marechella, lo sguardo sornione degli altri ospiti lo accompagna, si avvicina al bancone dell'ingresso lasciato incustodito.
Si siede, inforca gli occhiali e si collega ad internet.
Poi però sparisce, non lo leggo più.
E allora mi immagino l'arrivo di Suor Maria Addolorata con il velo azzurro come la veste e il camice a pettorina bianco, sguardo compassionevole, ma al contempo duro lo prende per un braccio e lui mesto si fa riaccompagnare in camera.
