Jocondor ha scritto:
Non capisco l'obiezione:
... omissis...
Le batterie, saranno soggette a consumi massimi durante il giorno: il frigo, l'autopilota, gli strumenti, GPS, profondimetro e Tablet, come era in questa crociera.
Ma durante il giorno avranno un potente afflusso di energia dai pannelli, il quale potrà andare "direttamente" ai consumi, e quindi non si scaricheranno, e a fine giornata saranno sempre piene...
Di notte il consumo è limitato alle luci di bordo, eventualmente quelle di via, e al limite un telefonino o due.
e tu sei sicuro sicuro che la mattina quando le batterie saranno parzialmente scariche non riceveranno tutti i 20A del potente afflusso di energia dei pannelli?
SI? Anche dopo due gg sfigati di maltempo con zero sole?
questo e' il problema e l'appunto fatto... Quelle batterie non devono mai ricevere 20A in ricarica...
Purtroppo la maggioranza dei regolatori di carica elettronici sono PWM (Pulse Width Modulation), puoi immaginarteli come un interruttore che apre e chiude molto rapidamente, dando impulsi di ricarica alla batteria.. piu' lunghi sono gli impulsi.. piu' la carica..
Il problema con questo approccio e' che per il tempo in cui l' "interruttore elettronico" e' chiuso, la corrente che viene fornita alla batteria e' tutta quella "disponibile" in ingresso.. tutti i 20A che possono :
- disfare la batteria (probabilmente no... le accorciano solo la vita..)
- disfare il regolatore di carica (questo si.. se il regolatore non regge il passaggio di tutta quella potenza)
Jocondor ha scritto:
Con Adelante, avevo una batteria al Gel da 35 Ah ed un pannello da 75W
siamo a C/6 come ricarica... molto meglio del C/2,75 prospettato...
Jocondor ha scritto:
Sull'MPPT: se non ho capito male, serve a migliorare il rendimento dei pannelli.. Ma se io ho una superproduzione, che bisogno ne ho?
teoricamente nessuno..
Jocondor ha scritto:
Poi la domanda che pongo è: il regolatore, è uno per batteria od uno per pannello?
Quello che determina le caratteristiche che deve avere la ricarica e' la batteria.. per cui:
uno per batteria, magari condiviso fra diverse batterie.. (alternativamente con un selettore apposito)
Jocondor ha scritto:
Perché se, lasciando l'impianto come è, cioè due pannelli da 40 W su due batterie nuove, lasciamo perdere se da 50 o 55Ah, e con i regolatori esistenti, devo poi sostenere un maggior consumo, e lo spunto, del Raymarine, e del profondimetro, non sarebbe forse conveniente dedicargli una batteria apposita, la terza, magari da motore, con un suo pannello o due di carica?
Guarda che il Raymarine consuma qualcosa come 1,5A al max (20W) di spunto.. mica 100W...