Marinai di Terraferma

Ma che bei posti!!!! Anche se la cosa che mi ha stupito di più è il mare....assolutamente piatto!!! Pochissime volte ho visto un mare così....nonostante essere in una baia.

Siamo sottovento, Limo, sottovento all'isola.

Se ti fai il bagno a Murta Maria, (dalle parti di Olbia, quindi è sulla costa Est) mentre c'è Maestrale forza 7, l'acqua è assolutamente piatta...ed il vento è forte.

E poi devo dire che con il Maestrale, specie quello della Sardegna io, ci ho una certa confidenza: è un vento leale, che raramente presenta sorprese, che nasce la mattina tra le 9 e le 11, aumenta di forza verso le 13, verso le 17 comincia a calare, ma con raffiche potenti, che si fanno man mano più rare, fino a spegnersi del tutto verso le 19 o le 20.
La notte non si muove niente e si dorme in santa pace, beninteso se non c'è un fronte di passaggio. Anche in quei giorni era così, anche a Vrgada; ed anche alle Kornati.

Tutto il contrario del Borìn, vento bastardo (non si offendano gli amanti), che giusto ora sto imparando a conoscere; vento che nell'Istria soffia, anche forte, ma proprio a notte fonda, venendo ta terra (cioè da Est), e rompendo i cabasisi a chi è in rada, per poi cadere al mattino, e per lasciare eventualmente posto alle brezze diurne, in generale da W; le quali brezze seguono più o meno la regola sopra descritta per il Maestrale, ma con una accentuata rotazione durante il giorno, da S, poi da SW, poi da W, e poi è sera.

dalla

Confermo quanto scrive Paddy. Si tratta della baia di Zaklopica, molto carina ma esposta alla bora (scrive il 777).

PS: In quell'ancoraggio (notate, nella terza foto, il gavitello rosso che usavo a mo' di grippiale) i miei amici si sono divertiti tantissimo a vedere la mia faccia preoccupata ogni qualvolta si avvicinava una barca (i miei amici speravano tanto che le barche scambiassero la boetta del grippiale per un gavitello ed io ero preoccupato per lo stesso motivo...)

Eh...per ora resta un sogno...anche se a forza di rompere gli zebedei si fa un po' più concreto. Il prossimo anno, chissà...incrocio le dita. Piuttosto, conosci bene Murta Maria...ma ci vai ancora? In agosto sono spesso la'.

Magari, Fidi!

E' quasi come casa mia; in Sardegna sono andato per la prima volta in bicicletta, partendo direttamente da casa, a Roma, ed avevo 18 anni; alla Maddalena ho cominciato il windsurf, e avevo 22 anni; ci ho anche lavorato per tanto tempo, tra il '95 ed il 2000, ero consulente per delle miniere, a Mores nel Sassarese ed a Senorbì nel Cagliaritano; amo tantissimo l'Isola e gli isolani; ma ormai sono forse 6-7 anni che non ci vado.

Sapessi quanto mi manca! E il pecorino, ed il porceddu, le Domus de Janas, e i profumi nell'aria, a primavera... ed il cielo terso di Maestrale, e le ochette sull'acqua, bianche sul blu intenso... se ci penso mi viene la pelle d'oca... che struggimento...

L'anno prossimo, però; forse.

Dai! Con quella bestia che ti ritrovi, cosa ci metti a fare il giro e passare di là?? A me farebbe davvero piacere incontrarvi e sono talmente spudorato che mi auto inviterei a bordo per un'uscita giornaliera... ovviamente poi ricambierei con grigliata a casa accompagnata da pecorino e cannonau! O vermentino, se preferisci!!
Pensaci!

ci penso, eccome se ci penso. per quest'anno però, mi sa che passo la mano. adriatico è lungo...

Anno prossimo, appuntamento per tutti isola d'Elba (versante sud), poi balzo verso Campoloro (restando nei limiti delle 12 miglia grazie a Pianosa) e da li verso Porto Vecchio, Rondinara ed infine Sardegna.

approvato.