Ieri aspettavo un acquirente che non si è presentato. Bene o male che sia dopo un'oretta ho acceso il motore e sono uscito.
Due bordi son detto e poi torno in porto a pulirlo, è veramente sporca e sottocoperta sa tutto di muffa.
Un bordo qui e uno la con un bel vento rafficato e strano per la direzione (ENE) mi son trovato a Ranco; adesso basta, ma sopravvento ho un 10 metri che viaggia sulla stessa rotta e che riesco a tenere, vediamo quanto dura e così sono arrivato a Lesa.
A lesa mi ha telefonato Manuel: sono in zona mi accompagni verso Santa Caterina? Perché no ormai sono qui; e così son salito con lui prima con una brezza luna da sud che ci spinge tanto piano da consentirci di viaggiare affiancati e chiacchierare.
Poi l'inverna rinforza e allora perché non fare una piccola deviazione alle isole Borromee? Ma si dai, viaggiamo a 4 nodi in un'oretta siamo la.
Però si son fatte le 4 e l'inverna adesso soffia gagliarda sui 20 nodi (con l'anemometro non a naso), forse è meglio tornare finché c'è vento e allora via di bolina: con 2 mani e 3 giri al fiocco stringo discretamente anche se ho un'ETA/Lisanza alle 21,30; il primo bordo mi porta a Santa Caterina, non volevamo andarci?, il secondo a Belgirate, ma il vento cala e allora apro la borosa e tolgo una mano; mentre la randa sale noto del rosso sullo stopper, guardo meglio e ne vedo anche sulla mano! È un taglio di un paio di giorni fa che ha deciso di riaprirsi, ovvio appena lo vedo incomincia a far male, ammaino accendo il motore e mentre Samantha pilota vado a prendere un cerotto.
Cerotto niente, il P.S. è ammuffito, uso il fazzoletto, ma così niente vela. Uff.
Passa una mezz'ora e non sanguina più e poi il vento è calato anche con una mano sola ce la faccio; tutta randa, fiocco e via verso Ranco. Un'oretta e il vento aumenta ancora, mancherebbero altre 3 ore a vela, 1 a motore, accendo non c'è altra soluzione e poi devo fare una sosta per uno scambio con il Ghiro.
Il Ghiro è alla boa ad Arona, usciamo i parabordi e mi accosto, scambio veloce e riparto, manca mezz'ora sono sfatto, mi danno male le braccia e la faccia mi brucia per il sole, sono disidratato; per fortuna che il lago è ancora molto freddo e con lui la birretta che mi apro.
Sono le 19,30 quando finalmente spengo il motore, scendo e vado a salutare alcuni vicini di ormeggio.
4 chiacchiere e mi incastrano per una pizza in barca, si può campare così?