Marinai di Terraferma

Si potrebbe abbattere, ma con vele oltre il 110% della J lo vieta la convenzione di Fotworth.

Ho contattato accastillage diffusion per definire l'acquisto del C260. Mi rimangono almeno due grossi dubbi:
- A questo link http://www.accastillage-diffusion.it/ca ... ,8220.html c'è un menù a tendina che fa intendere che esistono due tipi di C260, quello con L=6,5 (€368,20) e quello con L=850 (€420,60). Dove L penso sia la lunghezza della canalina, ma non ne sono sicuro. Quando ho detto ad AD che il mio albero è alto 7 metri, ha dedotto che il primo (L=6,5) non è sufficiente. Non sapendo però che il mio strallo di prua non è attaccato in testa all'albero, ma leggermente più in basso. In foto l'attacco all'albero dello strallo. In sostanza lo strallo è libero, dall'alto fino all'attacco (escluso) a prua, per 683 centimetri. Inoltre a questo link http://www.profurl.com/images/info_page ... ght-41.pdf ci sono le istruzioni di montaggio, che non ho capito del tutto. Nella prima parte c'è una formula che credo serva a calcolare di quanto va accorciata la canalina. Intanto non capisco perchè si parla di 20 centimetri se l'albero non viene mai abbassato, e di 25 centimetri invece se la barca viene trasportata spesso...
A me sembra che il L=6,5 sia sufficiente, senza perdita in dimensioni della vela...
- Ma se la drizza che issa la vela torna nella canalina, chi è che tiene su la canalina? Nessuno, sta su da sola?

La canalina è un tubo di plastica e non è comprimibile, sotto c'è il tamburo e a questo di appoggia. Comunque anche negli avvolgi fiocco "normali" la drizza non sorregge la canalina.

Come ha scritto Paddy, la canalina si regge da se sullo strallo. I 5 cm (L-25 anziche' L-20) di differenza credo (??) permettano di separare i tre (o quattro) elementi di estruso per una maggire facilita' di trasporto (come per la paleria delle tende canadesi che sono tenute da un cavo passante e che poi si innestano al momento dell'utilizzo) senza sfilare lo strallo

Per la lunghezza c'e' poco da fare .... occorre misurare lo strallo togliendo la lunghezza delle terminalerie. se e' piu' di 650.... non credo convenga far accorciare la vela, oppure la stessa va misurata bene all'inferitura.

bv

L'estruso più corto per carrellare ti serve per alzare il tamburo e raggiungere la spina che fissa lo strallo alla landa più comodamente, in pratica non è necessario, ma consigliato.
Per disalberare non serve smontare tutto come "pali da tenda" la canalina rimane sullo strallo e così il tamburo anche disalberato; c'è chi ci lascia anche il fiocco avvolto.
Per quanto riguarda il modello c'è poco da fare se è più di 650 cm ci vuole quello più grande, quello che mi perplime è la differenza di prezzo non giustificata da 2 pezzi di canalina. Per 400 euro forse si compra un avvolgifiocco con girella e drizza convenzionale

Grazie a tutti e due, immaginavo che la canalina fosse sufficientemente rigida da stare su da sola, però meglio chiedere...
La preoccupazione maggiore è che quando la vela è gonfia di vento, l'estremità superiore della canalina spinge di lato lo strallo, ho pensato che in quel punto lo strallo si potesse rovinare significativamente, ma se è stato progettato così può essere che mi sbaglio io...
Riguardo alla lunghezza dello strallo, mi è facile capire da dove partire a misurare dalla coperta, e cioè dalla fine dell'attacco. Un po' meno facile è capire dove finisce la misurazione quando lo strallo all'albero. Non so se hai visto la foto, se vado fino alla fessura dell'albero sono 683 centimetri, ma è evidente che il terminale in alto della canalina, fino a filo dell'albero non ci può andare, visto che è largo 5-6 centimetri, e ovviamente lo strallo non esce dall'albero con un angolo di 90 gradi, ma con un angolo molto inferiore.
Quindi ipotizziamo che l'attacco in alto della canalina deve stare discosto di 6 centimetri dall'albero, siamo a 677.
Togliamo ancora i 25 centrimetri consigliati a chi disalbera spesso (ammesso che per disalberare e trasportare sia davvero necessario smontare il rollafiocco, avrei delle riserve), siamo a 652 centimetri.
Allora, devo comprare il L=8,5 per soli due centimetri?
E' giusto il mio ragionamento?

Sul sito che hai indicato la lunghezza da calcolare è indicata sottraendo gli arridatoi e le impiombature quindi i 20/25 cm per il tamburo.
Se mancano 2 cm non prenderei la versione lunga, l'avvolgifiocco non si smonta per carrellare, quando lo avrai ti accorgerai che per raggiungere l'arridatoio bisogna sollevare il tamburo

Vuoi forse dire che:
- si smonta soltanto in alto?
- non si smonta nulla?

Nel secondo caso: cosa comporta questo in termini di vincoli per la posizione dell'albero (abbattuto) rispetto alla sporgenza di prua o poppa?

Sara quindi comunque utile prevedere un fodero impermeabile per evitare al fiocco i gas e la sporcizia che si raccoglie in strada?

Ma perché dovrebbe essere smontato? Mica smontate lo strallo per trasportare l'albero! Lo strallo è mediamente più lungo dell'albero e si può calcolare facilmente con pitagora, questo significa che l'avvolgifiocco spunterà dalla base dell'albero, ma non tanto da creare problemi.
Altro discorso il fiocco lasciato armato, è si possibile, ma visto che per toglierlo ci vogliono 30 secondi non vedo perché non farlo; non sono inqwuinamento e sporcizia a danneggiarlo, sta già all'aperto e non ne risente, ma l'aria, anche avvolto non è bene esporlo a venti di oltre 50 nodi.

Non mi sono speigato bene.
Succede quando si danno per scontate un po' di cose.
Personalmente, ho usato rollafiocchi soltanto su 'trascinapiombo' di una certa stazza (non carrellabili, dunque), e non mi sono mai posto il problema di smontarli etc.
Per me, sono una trottola carina finché funziona...
Ora, preso dalla curiosità e senza dati da leggere ma solo descritti, e senza esperienza, semplicemente domando: come si fa quando si vuole carrellare?
Ma forse mi hai risposto.