Marinai di Terraferma

Cari MDT,

premesso che, chi più chi meno, siamo un pò tutti meteoropatici, perchè nelle nostre uscitine invernali abbiamo una maggior sensazione di piacevolezza quando abbiamo 6 gradi e il sole che scalda piuttosto che 8 gradi in una giornata uggiosa?

non dovrebbe essere una questione puramente matematica?
che influscano misteriosi aspetti psicologici?

chi ne sa dica la sua....

C'è il trucco!
Se esco per lavoro, per far òa spesa, per andare al cinema, sento una cosa.
Se esco in barca parto da +10°

Altro che percepita, è autoprodotta!!

Un poeta con fondamenti scientifici



Serio mode: La temperatura percepita in assenza di sole è solitamente minore sia ovviamente per la mancanza di irradiazione diretta, sia per la presenza di maggior umidità.
D'altro canto la temperatura media giornaliera aumenta in inverno in presenza di nuvole, lo sbalzo termico serale e mattutino è quindi minore e si può uscire prima e rientrare dopo.

Aspetto psicologico a parte, il peso del quale varia da persona a persona, il fatto è che il sole irradia il calore.
Ovvero trasmette energia per irraggiamento, quindi scalda tutte le superfici esposte ai suoi raggi: quindi se la tua pelle (e i tuoi vestiti) è al sole sente tepore, anche se la temperatura dell'aria è bassa (e asporta calore raffreddandola).
Se il sole "non c'è" (è fortemente velato dalle nuvole), allora l'energia irradiata che arriva a noi è molto minore e si avverte principalmente l'effetto dell'aria fredda che asporta calore.

Puoi fare due prove per renderti meglio conto dell'effetto.
1. Durante una giornata in cui trovi piacevole stare al tepore del sole, vai all'ombra e sentirai il gelo!
2. Se sei davanti al caminetto con il viso scaldato dal fuoco, prova ad interporre un asciugamano e sentirai che differenza.

Ovviamente a ciò possiamo aggiungere anche l'effetto dell'umidità dell'aria. Nella giornata di sole sarà bassa, mentre nella giornata uggiosa sarà alta. Il vapore acqueo miscelato all'aria (l'umidità) provoca un maggiore scambio termico tra la pelle e l'aria (l'acqua ha una capacità termica maggiore dell'aria, quindi mantiene più a lungo la propria temperatura, inoltre l'acqua fornisce un maggiore scambio termico dell'aria, quindi tende a trasferire la propria temperatura agli oggetti che lambisce più di quanto riesca a fare l'aria).
Tralasciamo l'effetto della velocità dell'aria, che supponiamo uguale nelle due situazioni.

Insomma, le cause del fenomeno sono molte e il risultato è che a 6 °C con il sole stai abbastanza bene e a 8 °C con la nebbia batti i denti.

Grazie Jofal,

ottima spiegazione, ho addirittura capito! grazie.

Vero!!!! Ho capito anch'io Incredibile