Buona sera; è da un po' che sono assente da questo forum che, però, resta sempre il mio punto di riferimento per avere delle emerite opinioni.
Da un pezzo seguo il simpaticissimo Giovani Chiappisi, un giornalista palermitano che si è messo in prepensionamento e da 4 anni circa vive su una barca a vela.
Ultimamente ho visto questo:
https://m.facebook.com/story.php?story_ ... 4421337281Premesso che condivido quel che sostiene (contenuto investimento iniziale e costi di gestione inferiori alla vita in un appartamento), mi chiedevo come si potessero gestire i periodi di rimessaggio per cui la barca deve essere necessariamente tirata a terra (rifacimento antivegetativa).
Se non ricordo male lo stesso chiappisi mi rispose che si appoggiava presso amici; ma, come potrebbe essere gestita la cosa se non ci fosse questa opportunità (in particolar modo se si ha miglie e figlia)?