Marinai di Terraferma

La Ligier attende alcuni pezzo, il tendalino è stato modificato, ho pulito casa (poco se no Irma si lamenta), fatto la lavatrice e la lavastoviglie, preparato il ragù, le orecchiette sono ad asciugare, ....

Non posso mica stare spalmato sul divano, siccome non ho lo spazio per farmi una barca in legno...

400 gr di farina, acqua, sale, lievito.

Prima di informarli li passo in acqua bollente con sale e bicarbonato, quindi li asciugo, li spennello con uovo e in ultimo qualche granello di sale.
35 minuti in forno a 190°

Li avevo visti su fb....bravo peds!!!!

A questo punto....quasi quasi è ora di aprire una rosticceria??

Se vuoi ti passo ricetta delle tigelle....che con il lardo pestato con il rosmarino e l'aglio e magari pancetta....e sopra parmigiano reggiano.... regnano nell'alto dei sapori emiliani!!!

Sarebbe che ho una suocera Emiliana e un suocero Molisano, tigelle e piadine sono di casa. Io comunque uso lo strutto, il lardo pestato non arriverebbe nell'impasto

Ottima iniziativa, Paddy.
Se ti può consolare anni fa - quando mi successe la tua stessa cosa - imparai a fare:
- conserve di pesce sott'olio e/ o in "fricandò" (tonno, sgombro);
- il "carpione" (pesce fritto conservato nell'aceto e cipolla);
- il fritto di pesce (non pastellato, ma infarinato con varie farine);
- acciughe e sarde (non buone) sotto sale.

Gli amici esigono tutt'ora che mi cimenti per la comunità nelle occasioni importanti. E pure in quelle normali.

Dacci dentro.

guarda che se proprio proprio ho una barca intera da rimettere in sesto prima di natale.....aggrattis ....si intende

Non mi tentare che vengo a vivere li con il camper