Rileggendo il topic, forse sono stato un po' troppo asettico nell'analisi...
Ne riprendo i punti chiarendo meglio per maggior comprensione...
guru70 ha scritto:
a parte le pieghe nell'inferitura del fiocco (poca tensione del gratile),
In realta' Daino.. questa e' la principale sorgente di cattiva regolazione del fiocco della foto...
Le pieghe sono un indicatore cosi' evidente che lo davo per scontato.
Con la drizza lasca il fiocco diventa piu' grasso e viceversa.
[anche se con poco vento ci si potrebbe permettere le pieghe pur di avere un fiocco sufficientemente grasso... ma questo e' un altro discorso..]
Siccome dici che avevi gia' cazzato a ferro la drizza,
in realta' potrebbe anche essere che il gratile del fiocco si sia allungato e quindi tu sia gia' con la drizza a ferro; in tal caso se si riesce si riduce la lunghezza dei grilli sul punto di mura guadagnando quel paio di cm che bastano, in alternativa come ultima spiaggia si fa accorciare il gratile dal velaio.
guru70 ha scritto:
Il profilo del fiocco e' troppo grasso per quel vento..
qui faccio notare che la vela non e' un profilo rigido indeformabile... anzi...
La sua forma dipende per la stragrande parte dalle regolazioni di drizze/scotte/albero
Per cui quando dico il profilo e' troppo grasso, non significa che devi cambiare vela.. significa che devi agire sulle regolazioni di drizza/scotta/albero per renderlo meno grasso..
guru70 ha scritto:
Il risultato e' che nel bordo d'attacco la vela e' troppo al vento e nel bordo d'uscita e' troppo cazzata..
Lo si vede dal segnavento interno a prua (in stallo evidente) e dal provvidenziale filetto (e' il meolo?) in uscita che invece sfugge sottovento..
Ecco qui... ci sono le due cose da guardare sulla vela... quello su cui volevo far riflettere..
come leggere i segnavento...
insomma, le cose su cui investire un po' di cervello...
guru70 ha scritto:
Avresti dovuto smagrirlo almeno nella base, cazzando la drizza
ma guarda... ancora lei... che coincidenza...
no, in effetti come dicevo prima, la drizza lasca qui e' la sorgente prima dei mali...
guru70 ha scritto:
e spostando indietro il punto scotta per esempio.
solo DOPO aver tesato la drizza, SE dovesse servire..
guru70 ha scritto:
Nota come da poppa (dove hai fatto la foto) si vede l'estradosso del fiocco nel bordo d'uscita... significa che li la vela spinge verso indietro... non in avanti... (la spinta e' ortogonale al tessuto)
spinge verso indietro e sopratutto di lato, facendo sbandare la barca..
guru70 ha scritto:
Col fiocco piu' piatto
leggi: dopo aver cazzato la drizza e di conseguenza aver ridotto la catenaria e appiattito il profilo del fiocco...
guru70 ha scritto:
avresti ridotto fortemente l'attrito di quella vela, portato tutta la vela a spingere (e non solo la parte verso il bordo d'uscita), in definitiva.. aumentato la velocita'...
guru70 ha scritto:
naturalmente, cosi' eh.... tanto per giocarcela come quando si commentano le partite di calcio come se fossimo tutti campioni capaci di far meglio dei giocatori in campo... salvo poi non esser capaci di toccare un pallone...

GOOOOL!!!