Marinai di Terraferma

Ho il mio vecchio tendalino che è abbastanza impermeabile, non mi costa nulla portarlo.

Le cime d'ormeggio, buone e non roba di avanzo, meglio se a legnoli, io ne ho 2 da 7 metri, 2 da 10 metri e una da 25 in poliestere che all'occorrenza serve per allungare il calumo o ormeggiarsi a terra.

le cime servono lunghe lunghe solo se si vuole ormeggiare a terra....altrimenti due cime da 10mt bastano, magari un'altra per farci il traversino....

Allora nessun consiglio.....

secondo me dipende da quello che fate e dai bisogni personali....
A parte che il viko pesca nulla....dunque potresti evitarlo....

L'ho portato in Sardegna con il Comet che non può certo avvicinarsi a riva, usato una volta e mi sono bagnato più che andare a nuoto. Sul Viko lo spazio occupato dal canotto può essere usato molto meglio, per scendere a prendere il gelato usiamo una sacca stagna.

Semmai allora lo porto e lo lascio in macchina, nell'eventualità posso imbarcarlo in un secondo momento.

Ottima idea.

con poca esperienza e un mare di invidia con qualche lacrima....
le cime non sono mai abbastanza nè troppo lunghe. specie se prevedete di stare in rada. Portare una cima a terra o allungare il calumo può risolvere molte notti ansiose.

il canottino secondo me risolve le situazioni. Anche solo per trainare i bambini e far passare un po' meno lente le ore in navigazione. Quelli giocattolo costano una sciocchezza e occupano meno spazio di una borsa per la spesa. Non servono necessariamente per trasporto persone, ma anche per cargo verso la spiaggia di borse asciugamano vettovaglie etc.

la cucina è (a mio parere) indispensabile specie se volete fare i randagi. Non solo per il lato economico e gastronomico (vuoi mettere una banale aglioglio in rada sotto la luna?), ma almeno i miei bambini dopo una settimana reclamano una pasta in bianco con olio. Tanto più che se pescate un tonno o un polpo cosa fate? lo portate al ristorante?

vivo la crociera attraverso di voi mi raccomando, raccontate......

p.s.

mi sento come quei vecchietti che passano la mattina con le mani dietro la schiena fuori dalla rete dei cantieri a commentare...
"ma no così daii. ma non si fa, non lì, là. dai....ai miei tempi"