Sul termosifone... be' forse il compensato non rischia di imbarcarsi, ma prima...
prima proverei a scaldare la struttura metallica, con un phon per sverniciare, almeno 700W, ma meglio di più: possibile che "molli". (
Non scaldare il legno... quello brucia!).ma non è così grave prima di bruciare il legno si squaglia la vernice magari già così si libera il timone in ogni caso lo stik è da sverniciare completamente eliminando le zone marcite ricostruendole con epossidica caricata con microsfere fenoliche +silice colloidale (x addensare lo stucco) se intendi ancora tenere il timone a legno a vista Se non funziona, prova a spruzzare dello svitol e batti sul c*lo della barra con una mazzetta, senza farle troppo male... ma deve uscire .....
Cartavetro: la 100 va bene per asportare, poi meglio rifinire con una 150 o inferiore.
più che la grana conta il tipo di utensile usato e la mano di chi lo usa mi spiego se la pala era già rivestita in fibra di vetro come mi sembra dalle foto conviene (secondo me) riportarla a legno ma x far ciò bisogna utilizzare la cavalleria ovvero una mola a disco con lamellare o una levigatrice molto potente (professionale di quelle usate dai carrozzieri ad es) con abrasivo anche grana 40 il problema è che se si è poco pratici è facile fare qualche bel solco che non è un gran problema si stucca e poi si torna a rivestire il tutto con un biassiale da 300 /400 gr ,eventualmente nelle zone soggette a maggiore usura è possibile laminare un'altro strato di biassiale (laminando bagnato su bagnato) oppure usare altri tessuti tipo carbonio o kevlar (tenendo presente che questi non diventano trasparenti una volta laminati e che il kevlar è un pò bastardo da inpregnare ) il tutto poi x avere una finitura superficiale ottimale va ricoperto con un tessuto distaccante (peel ply) mi rendo conto che così la cosa sembrerà un pò incasinata ma se hai occasione sul sito della cecchi troverai dei filmati e spiegazioni molto dettagliate su come operare
ultimo consiglio quando si leviga la vetroresina è meglio coprirsi molto bene altrimenti nn si smette più di grattarsi
Sulla struttura in pressofusione di alluminio, va bene la spazzola metallica, per le saldature devi rivolgerti a uno che salda l'alluminio, non tutti lo fanno.
tra l'altro mi sembra di notare che sia partita una cricca anche dove era già stata saldata in precedenza l'alluminio è una brutta bestia da saldare bisognerebbe dopo aver pulito il tutto saldare a tig e successivamente fare un cordone con la filo continuo
Per i bulloni, prima prova co svitol o analoghi; se non si svitano, passa a tagliare tutto e sostituire con bulloni e rondelle in acciao AISI 316 o 316L, con un po' di pazienza li trovi. Non ti far incantare, cerca roba confezionata con etichetta che specifichi il tipo di acciaio.
quoto Per la "tacca" sulla pala (se non fai una pala nuova), c'è poco da fare se non stuccare con stucco epossidico e poi resinare una piccola pezza di lana di vetro (o meglio kevlar)con resina epossidica; ma soprattutto
metterei della gomma "sacrificale" sulla parte di struttura su cui la pala va a battere; gomma da cambiare ogni volta che appare usurata...
ultimissima considerazione considera che questi sono i consigli di un maniaco .....