Marinai di Terraferma

Il video dello squarcio, sembra latta: http://video.repubblica.it/edizione/fir ... 5701/84090

Ho happening ascoltato uno speciale in tv

Il comandante non era in plancia, ma d'altra parte non può vivere li.

La nave navigava a 5 miglia dall'isola e a detta del comandante, intervistato, in una zona senza pericoli segnalati.

Vista la falla hanno deciso di dirigere verso il porto del giglio per arenarsi, grazie a questo pare si siano salvati quasi tutti, delle cause della morte delle vittime non hanno fatto menzione.


Per quel che penso credo che la manovra sia stat quella giusta, che le polemiche sul salvataggio e sui problemi per salire sulle scialuppe siano quasi ridicoli, pensare di salvare 4000 persone senza problemi ė impensabile.

Vedendo la falla mi viene anche da pensare, e così ha detto il comandante, che sia stato un caso fortuito, l'impatto non ė sulla prua, ma ben a poppa. Come se nel momento in cui la strumentazione ha segnalato il basso fondale abbIano dato tutta la barra portando la poppa su uno scoglio adiacente, una manovra istintiva e condivisibile.

Mamma mia che brutta cosa!
L'incidente se deve succedere,succede però non capisco come possano accadere queste cose nel sottocosta con la tecnologia avanzata di cui dispongono queste navi.......Distrazione?Mah!

Dalle interviste e notizie che ho seguito nelle ultime ora, mi viene da fare qualche considerazione.
Nella mia ignioranza se una nave che naviga a 5 mgl. dalla costa incontra uno scoglio.....beh, c'è da rivedere un attimo la rotte di linea , per il resto, credo anch'io che il comandante abbia condotto la nave in posizione più adatta al salvataggio di più persone possibile.
Comunque il salvataggio di oltre 4000 persone è senzaltro un'operazione ardua e non priva di possibilità di errori, quindi terreno fertile per alimentare sterili polemiche da profani.

Gianni sempre per supposizione quelle navi viaggiano con sistemi automatici così come potremmo fare noi con un gps interfacciato al pilota, ma quello che per una nave ė un pericolo non lo ė per te, potrebbe darsi che il sistema automatico di rotta non abbia segnalato il pericolo non ritenendolo tale per le,sue impostazioni e, come ho scritto, l'accostata manuale in prossimità dello scoglio abbia portato la poppa in contatto. Il comandante ha inatti dichiarato che sulla loro rotta non risultavano secche

Nelle ultime due ore ho avuto 257 entrate nella pagina delle carte nautiche.

Vediamo se ho capito, quasi solo dai vostri commenti...
Navigo da Civitavecchia verso Nord
Passo tra Argentario e Giglio, a 5 miglia dalla costa, da quale costa?
Incontro una secca e prendo uno scoglio (??!!). Un sottomarino, forse, ma i sottomarini non credo siano dotati di scogli fittizi da lasciare come ricordo in carena delle vittime, quindi prendo uno scoglio... tra l'Argentario e Giglio??? La secca di mezzo canale è 24 metri... altro non mi sembra di vedere... beh, salvo Giannutri, forse..
Cmq rilevo una falla.
Decido di andare in costa, mi ci dirigo, zitto zitto ma un po' preoccupato, questo sì, e... beh certo mi dimentico di telefonare alla moglie, anche perché sono troppo occupato a mettere il giubbetto a 4000 persone, vi pare? Ma no, che giubbetto, meglio dir loro che va tutto bene, è solo un black-out, mannaggia proprio all'ora di cena, che ne dice signora? (mmhh. quasi quasi una telefonatina alla moglie gliela faccio... ma no, si preoccuperebbe, povera...)

Crashh!! Oops, ma com'è dura, Giglio..! Non credevo...

Mi manca qualcosa?
Azz, la "telefonatina" alla GC, forse...

Spero che a me manchi effettivamente qualche info.

proprio ora ascoltavo il giornale radio. La cosa non è così chiara. Soprattutto il comandante è in stato di fermo per avere abbandonato la nave prima dei passeggeri.
dovrebbe leggere il post "responsabilità dello skipper"
Mi sta angosciando il dettaglio che credo di avere capito. Non tutti i passeggeri sono scesi e qualcuno è ancora intrappolato nella stiva e cerca di farsi sentire dall'esterno. Quando si dice la fine del topo. speriamo bene vah!

Ho trovato una secca micidiale a circa un miglio dalla costa, ma dovremmo avere la rotta precisa:

Prendo una posizione di condanna ed esprimo tutto il mio estremo disgusto e disapprovazione su come il quotidiano "Il Giornale" ha trattato l'argomento CONDANNANDO il Capitano della nave con il termine di criminale, prima che sia stata condotta una seppur sommaria indagine.
Prescindendo dagli errori che il Capitano ha probabilmente ha commesso:
1) non si conosce ancora la rotta della nave. Comunque sia, anche se fosse stata fuori rotta, e comunque in zone navigabili con secche molto probabilmente non segnalate questo no è reato;
2) la manovra di portare la nave davanti al Giglio è stata corretta;
3) non aver preoccupato l'equipaggio è stato saggio. Cosa doveva dire? che stavano affondando?
4) l'aver lasciato la nave prima, quando era già in mano ai soccorritori, può aver avuto le sue motivazioni.

Sono disgustato di come il mondo dell'informazione si sia ridotto a certi livelli