Francesco ha scritto:
Per quanto riguarda quello che dice Jo avrei tante cose da dire, solo una cosa sui figli. Si viziano molto meno e penseranno di più alla sostanza delle cose che servono; non sono chiacchiere, è la verità. Certo ti rinfacceranno questa scelta, ma io hai miei da ragazzo non ho perdonato la scelta opposta.
La questione merita molte parole ancora.
Come forse avrete capito, il tema non è "figli viziati che si debbono finalmente ridimensionare".
Le figlie vanno e vengono in bicicletta o con i mezzi pubblici, salvo eccezioni; come ho già detto in passato, in famiglia si cena alla pizzeria forse 3-4 volte l'anno e mai al ristorante; mai si dorme in albergo o pensione, si va in giro con la tenda ed il sacco a pelo; a casa non abbiamo climatizzatore, in estate, ed in inverno si sta con i pile e le doppie calze giacché il termo "si tiene basso"; abbiamo una sola auto; le pulizie in casa le facciamo un po' per ciascuno, mia moglie, io e le figlie.
Non abbiamo Sky, il televisore, pagato ancora in lire, è a tubo catodico, con decoder aggiunto, i telefonini vanno quasi solo a SMS.
L'elettricità che consumiamo me la produce in gran parte il fotovoltaico, mentre il solare termico ci scalda l'acqua per la doccia da maggio a settembre. Il camino si alimenta con legna delle potature annuali, per poco che sia.
L'unico "lusso vero" che ci concediamo, e per autentica passione, sono 5-6 giorni di sci sulle piste all'anno, con relativo ski-pass e pernottamento in ostello. Ma gli sci si cambiano quando si rompono e le giacche anche.
A questo aggiungiamo infine la barca sul lago (una deriva) e la barca sul carrello.
Ah, si: le figlie fanno due settimane in viaggio di studio all'estero, in famiglia od in college, quasi ogni anno. E questo è tutto.
Mi dite cosa diavolo posso ulteriormente comprimere? Mi dite cosa mai potrei farmi rinfacciare dai miei figli fra dieci anni?
Quindi non è questione di rinunciare ai lussi, alle mollezze, alle cose inutili.
Il tema non è astrattamente culturale.
Il tema è (se un po' lo drammatizziamo), "come sbarcare il lunario".
Oppure "cosa voglio fare da grande".
E non ho una risposta.