Ehilà Francesco!!!!
Beh che dire se non che mi ha fatto un piacere enorme vedermi sul tuo blog!
Peccato per il video non troppo professionale, ne ho fatti altri ma con meno vento. Quel giorno era proprio bello. Bora che se ne stava andando via ma comunque vento fresco che mi faceva viaggiare a 5 nodi.
Erano le prime uscite con lo Stag e mia moglie era ancora timorosa... e si sente!
Oggi che la conosco meglio posso dire che è veramente una barca che fa divertire e infonde un senso di sicurezza che mi permette di portare pure il mio piccolo di 4 anni (che già timona ma non sembra apprezzare la vela sich).
Io non sono certo il miglior velista del CVC, e soprattutto il miglior conoscitore dello Stag 18.
Per esempio c'è Marco del CVC che con il suo Stag ha fatto 2 Barcolane e organizza il Velaraid, poi ci sono i fratelli Ferruzzi del CVM che vincono sempre tutte le regate di San Giuliano.
Comunque per concludere un'analisi di parte ma sicuramente veritiera dello Stag 18:
- E' un cabinato proprio ben costruito, lo scafo è solido (ho visto certi cabinati che entri nella vetroresina con un dito...o quasi)
- Ha una buona abitabilità, alcuni sono allestiti da regata (quindi abbastanza spartani internalmente come il mio) altri da mini-crociera con tanto di mobiletti interni per lavabo/fuochi. Io mi accontento di un wc chimico riponibile sotto l'ingresso in cabina (più per gli ospiti che per me)
- il pozzetto è piccolino in effetti, meglio navigare al massimo in due.
E per finire la sua storia, ve ne sono di due tipi, uno con la cabina più bassa e di conseguenza la coperta è più filante (il mio assieme a quello dei Ferruzzi e di Marco) e quello con cabina più alta.
Le due versioni sono dovute alla 'separazione' dei due fratelli costruttori che evidentemente avevano diverse opinioni...ma questa è una voce che mi è stata raccontata tempo fa e non verificata.
E se siete interessati allo Stag ho visto che ve ne sono ancora in vendita su Subito
http://www.subito.it/nautica/barca-a-vela-stag-18-venezia-28077466.htm...