Lorenzo ha scritto:
Bravo Marco, sono pienamente d'accordo, a volte solo il pensare che una persona sappia cosa sta facendo è sufficiente a dare tranquillità.
Il problema più grosso per quanto mi riguarda, è il fatto che una parte del mio "equipaggio" considera la barca come "andiamo a fare un giro in barca, mi metto la crema e prendo il sole...." l'altra (a ragione per gioventù) ancora non comprende a fondo i possibili pericoli che il mare può nascondere....
Come è possibile gestire una situazione del genere?
P.s. forse siamo andati un po' fuori tema, non sarebbe il caso di aprire un altro post allo scopo?
E' già la seconda volta che, senza che se ne accorga, gli faccio lezione:
1) se cado in acqua staccare subito il cordino rosso del motore e lanciare la ciambella
2) trovo tutte le scuse per farla timonare, vado a prua, metto il fiocco elei controlla la barca
3) gli faccio cazzare le drizze
... insomma piano piano gli dico tutto. Stasera mi sono trovato più di una volta con la prua nella direzione sbagliata, o messo i terzaroli anche se non ce n'era bisogno, è tutto utile.