Come ormai è chiaro sono l'ultimo ad essere salito su un Phoenixviko ed ho ancora qualche cosa da mettere a posto .
Non avendo velleità regatiere non mi son posto granche il problema , ma Sabato sono uscito con vento teso e vedendo molte barche che andavano solo con fiocco o genoa ..... li ho scimmiottati !!
La cosa mi è stata utile , molto utile , prima di tutto per capire la manovrabilità in quella condizione , ma ancor di più perchè ho visto chiaramente quanto male lavora il fiocco quando è teso e con il carrello tutto indietro .
E qui ho immediatamente due domande ai Vikinghi ed una soluzione drastica propostami da analizzare .
Domanda n°1
Il Phoenix ha le sartie basse avanti e le alte indietro , cosa comporta se le inverto ??
Con questa soluzione , invertendole , si guadagnerebbero buoni 6-8 cm che forse non basterebbero ancora ma la vela non farebbe quella brutta borsa
Domanda n°2
Il fiocco fa il suo lavoro meglio pìu alto o più basso sullo strallo ??
Il vecchio proprietario mi ha consigliato di farlo stare alto , di almeno 15 20 cm sul ponte , per questo motivo ha montato un distanziale volante

se lo tolgo e faccio stare più basso il fiocco quel tanto che non vada a sfregare in nessun posto scivolerebbe verso prua di altri 2 3 cm e forse ......
Soluzione drastica

e a dire il vero non mi piace per niente : portare in veleria a far ridurre di quei 10 cm in eccesso . A detta di chi lo ha fatto per lo stesso problema su un baruffaldi , la barca va meglio , pur avendo perso tela ha acquistato in aerodinamicità
Cosa faccio ??
Procedo con le soluzioni , taglio la vela , lascio tutto come stà che va bene lo stesso ???