Arrivno Paddy e gli altri.............
Dopo aver gironzolato in lungo ed in largo tutto lo spazio del circolo, commentato i barchini e i gusti dei loro proprietari, scoperto quali sono le barche più diffuse redatto una classifica personale sulla qualità e la possibilità di utilizzo, io e Mario ci rendiamo conto che adesso dobbiamo proprio armare e varare la barca.
Dal cancello che porta al piazzale di varo, attraverso i rimessaggi del circolo e delle altre associazioni: tutti delimitati singolarmente da recinti in rete e cancelli; si arriva ad un’area più dismessa ancora comunale dove sono parcheggiate in disordine masserizie e vecchi scafi. Ai bordi dell’enorme pozzanghera che si è formata per le piogge i partecipanti alla Vogalonga, svoltasi il giorno prima, armeggiano attorno ai carrelli e alle barche preparandosi a partire. Siamo arrivati presto, cerchiamo di individuare gli altri partecipanti al Velaraid ma scorgiamo solo un bello scafo a vernice scoperto e solitario, il modo con cui sono abbandonati gli oggetti suggerisce una temporanea imprevista sospensione dell’armamento: sicuramente è dei nostri. E’ arrivato Paddy, riconosco ViKolocorto sul carrello, saluti, presentazioni, iniziano i lavori di armamento. Noi su ETA-BETA lui con i ragazzi: due maschietti e la figlia grande. Dal ponte della barca sento le istruzioni che dà ---Tenete in tensione la drizza ,guai a mollare, anche se arriva una vespa con un pungiglione grosso così---
Paddy ha la sacra predisposizione del capo scaut: apprensivo e coinvolgente con i ragazzi. Terminiamo anche noi di tirare su l’albero ed arriviamo alla gru. Sul piazzale intanto arrivano altre barche . In acqua c’è un altro Viko: NAUSICA, altro rappresentante del forum MARINAI DI TERRAFERMA. Una vota varato e lasciato la barca lungo un pontile laterale in pietra,oltre il piazzale cerchiamo il posto più adatto per auto e carrello. Lasciare il carrello in un marina dove arriveranno a breve ne arriveranno ancora un centinaio( tra Velaraid e Velalonga) è frutto di ricerche e analisi da ponderare. Un angolo qualsiasi potrebbe confinarti dietro tutti gli altri e costringerti ad attendere chissà quanto prima di disarmare e alare la barca. Gironzoliamo, Mario valuta pondera poi io stupo lo metto mezzo dentro l’acqua della pozzanghera con a fianco l’auto. Malignamente confido nella schifittoseria Italiana che vede i possessori delle auto e mezzi a seguito a non trovare giusto a lasciare le loro cose tra pantani e pozzanghere scelta che poi si dimostrerà vincente. Torna a piovere e ci inzuppiamo tutti ma non rinunciamo a curiosare tra i nuovi arrivi. La sera spaghettata sotto il portico della colonia, magliette dell’organizzazione ed una bella descrizione della laguna che poi userò per cercare di spiegare la laguna e come funziona.
P.S. ANDATE SUL SITO DEL CIRCOLO CASANOVA E CERCARE LE NEW DEL VELARAID2011: CI SONO UN SACCO DI BELLE FOTO DIVISE PER GIRNATE
