Paddy ha scritto:
Non sono d'accordo Francesco.
Come acquirente: se compro un bene deve avere delle caratteristiche dichiarate: se i candelieri sono in acciaio inox non devono arruginire, se tu costruttore ritieni che questo sia troppo costoso devi dichiarare che questi non sono inox; così i finestrini non devono creparsi oppure devi informarmi che esiste questa possibilità, ma anche le piccole cose le coppiglie della mia non erano inox come invece era dichiarato.
Io penso sempre che non sto pagando meno, ma che sto pagando quello che mi hai chiesto.
Come concessionario il discorso è ancora più complesso ed entrano in gioco anche i problemi strutturali o importanti (vedi il gelcoat del primo Viko blu), obiettivamente esistono delle incognite in una produzione di serie e qui entra in gioco la necessità di un importatore serio pronto a risponderne, ma d'altro canto visti i margini esigui è difficile che l'importatore possa accollarseli se, appunto, serio.
Detto da uno che nella settore ci ha lavorato per 20 anni ti posso assicurare che la qualità è un concetto molto più complesso del buono e del cattivo. Cosa è la qualità di una barca, l'oblò che si rompe? Sostituire due oblò al Viko sono state 150 €, dover risistemare il gelcoat al SUN2000 che scolora quanto mi costa? Credo che per rifarlo bene ce ne vogliano almeno un migliaio. Le puntinature sull'acciaio del VIKO quanto mi sono costate? A me sono costate tre anni fa 4.60 €, ho lucidato e non sono più tornate, gli stopper del timone del SUN2000 mi sono costati 10 volte di più. Valgono di più un nome e le gambe sbucciate per entrare in una cabina dove mia moglie non aveva mai messo piede o una cabina relativamente comoda anche se forse lo spessore della vetroresina è un po' più sottile? Ancora non ho sentito di VIKO che si sono spaccati. Vale più una linea meravigliosa che con due onde ti inzuppa o una linea un po' goffa che ti protegge?
Quattro stopper in coperta di marca e qualche tubo anodizzato di qualità un po' superiore valgono tutti i soldi in più che ho pagato nel SUN2000? Con la metà della metà della metà li metto anche nel VIKO.
E' ovvio che io parlo da velista della domenica, non da regatante, non da quello che calcola le andature, non da quello a cui piace farsi ammirare, allora avrei tenuto il SUN2000, pur con qualche sacrificio in più, ma la vela non è solo gare ed andature, è anche divertimento puro e semplice, come l'andare tranquilli in una bici da 250€, invece di ammazzarsi di fatica a contare i kilometri su una da 2000€. Sinceramente io preferisco spendere qualche centinaio di euro per rifare il VIKO nuovo che spenderne quattro volte di più per mantenere un SUN2000 o un beneteau. Non ci illudiamo, le barche costano tutte! .. e tutte hanno bisogno di manutenzione e mantenimento altrimenti non saremmo qui a parlarne.