Marinai di Terraferma

Forum dei marinai carrellatori
Oggi è 06/05/2025, 19:57

Tutti gli orari sono UTC +1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 10:16 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Ho già postato "durante" quindi non farò il solito resoconto prolisso e saccente.

Sabato siamo arrivati in barca verso le 17, una doccia veloce alla piccola reduce dal campo scout e un paio di telefonate giusto per sapere dove erano arrivati i "soci" e scoprire che ritardi su ritardi li avevano fatto raggiungere si e no Monvalle, 6 miglia di distanza che potevo percorrere un un paio d'ore ad andatura tranquilla. Arriviamo quindi a destinazione all'imbrunire giusto in tempo per salire in auto e spostarsi alla pizzeria. Volevo il fritto misto ma mi viene fatto notare che è già in programma per la sera successiva.

Domenica ore 8, notte freddina, ma tranquilla ho preferito la stufetta al termosifone per non rischiare. C'è una bava di vento da nord molliamo quindi gli ormeggi dopo un breve breafing: in caso di vento ben disteso si andrà fino a Intra alternativa a motore Feriolo. Nemmeno a dirlo il vento ci molla dopo nemmeno un'ora

Allegato:
IMG_0149.JPG
IMG_0149.JPG [ 976.41 KiB | Osservato 3241 volte ]

Giusto il tempo di farmi raggiungere e superare da Agap che con le ariette si dimostra molto più veloce.

Arriviamo quindi a Feriolo coordinati alla perfezione per l'aperitivo, bar sul porticciolo collaudatissimo, lasciamo le barche al pontile in transito.
Allegato:
IMG_0152.JPG
IMG_0152.JPG [ 1.05 MiB | Osservato 3241 volte ]


Alle 13 siamo sulla barca appoggio per un buon pranzo
Allegato:
IMG_0154.JPG
IMG_0154.JPG [ 1023.74 KiB | Osservato 3241 volte ]


Solitamente ogni equipaggio si organizza autonomamente nel caso si pranzi in navigazione, se invece si è tutti insieme si mette tutto in comune. Gustiamo quindi dei cordonbleu e la pizza del doggybag della sera prima con un ottimo Lambrusco raffreddato per evaporazione lacustre, caffettino e partitella a carte nell'attesa del vento.
Allegato:
IMG_0155.JPG
IMG_0155.JPG [ 1.17 MiB | Osservato 3241 volte ]


Soffia lieve, il lago si increspa, lontano si vede l'acqua più scura forse ma forse si può provare una veleggiata fino a Intra. Via allora che si parte.
Primo bordo verso Verbania, tutti vicini vicini, poi noi spaiamo cercando aria più fresca a sud perché il Lambrusco con 5 nodi è poggiero e non ne vuol sapere di andare dritto, alla fine mi vedo costretto ad accendere il motore per spostarmi verso la linea scura, le montagne a sud del golfo delle Isole fermano infatti il vento che non riesce ad entrare se non debolmente. Nemmeno un miglio e siamo nell'aria e, grazie allo spostamento, anche in rotta per Laveno e/o Intra, il primo obiettivo per la sera. Partiamo quindi per un lungo bordo di 2/3 miglia, il vento di bolina larga consente un'andatura più facile e posso quindi lasciar giocare le ragazze.
Elisa al timone sembra Paul , gli mancano solo i baffi!



Io intanto mi dedico alla pompa di sentina, il cui interruttore automatico ci sta definitivamente lasciando.

Con 10 nodi al traverso la differenza di lunghezza si fa sentire, lasciamo quindi i compagni al palo e voliamo a più di 5 nodi. Nel mentre si son fatte le 18, troppo tardi per una disgressione a Intra, troppo presto per entrare a Laveno strambiamo e risaliamo verso gli altri per arrivare insieme come vuole la netiquette delle flottiglie.

Allegato:
IMG_0155.JPG
IMG_0155.JPG [ 1.17 MiB | Osservato 3241 volte ]


Sono le 19 quando ci accodiamo alle numerose barche che entrano a porto Labieno, una darsena privata magnificamente gestita con alcuni posti in transito che abbiamo prenotato con largo anticipo per poterci godere la più classica delle nostre soste. La cena con il frittone.
Non prima però di esserci ormeggiati, aver fatto una capatina in bagno e ben rinfrescati un lauto aperitivo a bordo questa volta di Nane Oca, più che altro per non disturbare il sottoscritto che si rilassa.

Nemmeno a dirlo, il ristorante per oggi prevede menù speciale per pasqua, nessuno di noi ha voglia di farsi un'abbuffata di capretti vari a menu fisso e alla fine ci rassegniamo all'ennesima pizza.

Giretto in paese per il gelato ai piccoli e poi a nanna, loro, e noi in pozzetto per un ultimo scampolo di giornata.


Allegati:
IMG_0157.JPG
IMG_0157.JPG [ 829.06 KiB | Osservato 3241 volte ]
Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 10:52 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Lunedì aria non ce ne è, in compenso non c'è nemmeno il nuvolo previsto non ci rimane che smotorare fino a sta cavolo di Intra e vedere come sono i posti in transito. Traversiamo velocemente ed entriamo nel porto pubblico, quanto è stretto! il Lambrusco ci entra giusto giusto il transito è subito li e facile, ma non posso sbagliare la manovra perché non avrei agio per girarmi, mi appoggio all'esterno un po' illegalmente, ma d'altra parte i posti autorizzati per il transito mi vanno veramente stretti. Poco dopo entrano anche gli altri, si sistemano e via che si parte per una gita al paesello. Anzi dovrei dire partono perché io rimango a fare qualche altro lavoretto, svuoto i gavoni di destra e vi trovo altre cinafrusaglia, tra cui 2 sacchetti con dentro dei barilotti d'olio motore rugginosi e delle matasse di cavo elettrico. Tutto nella spazzatura.
Alle 13 sono però pronto con l'acqua che bolle per una bella pasta con pecorino bagnata da 3 bottiglie di prosecco ben raffrescate dal sistema evaporativo lacustre.

Allegato:
IMG_0161.JPG
IMG_0161.JPG [ 1.22 MiB | Osservato 3238 volte ]


Allegato:
IMG_0163.JPG
IMG_0163.JPG [ 913.09 KiB | Osservato 3238 volte ]


Sta volta, se pur provati provati dal pranzo, non possiamo non notare le bandiere sul molo che garriscono. Molliamo gli ormeggi e io mi ritrovo un po' in apprensione quando vedo il fondo che si avvicina pericolosamente alla poppa, per fortuna sto imparando come governa sto bestione e con un colpo di coda, grazie all'effetto evolutivo la faccio girare su se stessa e metto la prua sull'uscita. Quando esco vedo i due simpatici compagni che invece di aspettarci sono già belli belli di bolina stretta. Peggio per loro questa volta non farò sconti, isso, a segno e parto all'inseguimento.

Già sul primo bordo inizio a mangiargli il sopravento al primo incrocio uno è dietro e l'altro passa ma solo perché mure a dritta. Eli vorrebbe timonare, ma la vena si è stretta e non mollo il timone, tiriamo quindi un secondo bordo lunghissimo per poi tornare all'incrocio. Purtroppo in prossimità di Leggiuno, ancora ad un miglio dall'incrocio è palese che hanno avuto la meglio. In un certo senso sono contento, se avessi battuto Agap in virtù dei compensi molto simili avrei dovuto considerare la possibilità di fare delle regate con questa.
Terzo incrocio, siamo vicini e ne approffitiamo per salutarci, loro hanno ormai il porto di Monvalle in layline, a noi mancano ancora una decina di miglia, tutte di bolina e con nuvoloni densi e neri che iniziano ad ammassarsi alle nostre spalle. Per di più fa freddino e la famiglia si rifugia sottocoperta, mi ritrovo quindi solo per fortuna le costole non fanno più male (oggi invece si e di brutto) e inserendo il pilota riesco a gestirla bene anche da solo.

Un bordo verso Ispra con il vento che gira e mi da scarso, ma devo aspettare di avere la lailine oltre Solcio altrimenti rischio di piantarmi nella piatta di Lesa. Finalmente sono oltre viro e metto a segno, il vento ora è bello teso penso di dare un paio di giri al genoa più che altro perché il vetusto pilota fatica, ma non lo faccio stacco anzi l'ausilio e proseguo sul filo dei 6 nodi con il trincarino che sfiora l'acqua.

Scendo il vento cala man mano che vengo coperto dalla collina di Ranco, orograficamente sto cavolo di lago gira a ovest e il vento preferisce girare dall'altra parte, ecco che fra Ranco e Angera di solito è piatta, di solito, ma oggi con i temporali in giro di fatto non c'è inverna, ma un vento da SO che quindi si incanala bene anzi man mano che mi avvicino gira dando un ottima prua che pare perfino portarmi dritto ad Arona. Felice di questo vantaggio, soprattutto per la mancanza di virate proseguo sempre un po' troppo invelato, ma in sicurezza.

Booom! Mi è sembrato di vedele un gatto!

Mi è semblato di vedere un lampo!, conto 1-2-3-4-5 Booom! Rilampo, 1-2-3 Booom! Ok è il momento, riattacco il pilota e accendo il motore mentre le prime goccie (da 3 etti l'una) cominicano a cadere, vado all'albero e apro il lazy appena installato ammaino tutto e punto deciso nel letto del vento per minimizzare il tempo di arrivo. Non sono certo preoccupato, con Alegre ho già preso ben più di 30 nodi con temporali e lampi da tutte le parti e li abbiamo superati in scioltezza, ma sta volta sono molto stanco e non ne ho proprio voglia. Per scrupolo chiamo anche Nane Oca per essere sicuro stiano rientrando anche loro e mi offro di fargli da caronte alla boa, non serve sono autonomi punto quindi diretto a Lisanza.

Il vento intanto si calma del tutto il porto è in vista noi filiamo a più di 5 nodi. Prepariamo i parabordi e il mezzo marinaio e ripassiamo la manovra di ormeggio, Alegre non si può dire manovri facilmente in retro e noi siamo gli ultimi della fila, il risultato è che con vento da sud la prua discosta appena si perde abbrivio. L'idea è di entrare veloci, "franare" all'ultimo e mentre recupero le cime avere la barca ben ferma tenendosi alle sartie del vicino (imperativo le sartie non sopporto chi si attacca ai candelieri).

Anzi avvicinandomi mi viene in mente un'ideona, posso sfruttare l'effetto evolutivo dell'elica? Se entro bello deciso puntando a metà fiancata del vicino, ad un metro da lui do tutta barra ad uscire e metto motore indietro dovrebbe girare su se stessa e fermarsi. In pratica un ormeggio alla Ace Ventura.

Detto fatto, funziona, unica accortezza che non ci sia il vicino perché morirebbe di infarto :lol:


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 12:59 
Bel racconto! Mo la vedo dura fare ferie sul Viko...
La piccola è troppo forte!


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 13:18 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Fidi75 ha scritto:
Bel racconto! Mo la vedo dura fare ferie sul Viko...



Argomento onnipresente durante la crociera, una velatissima paura in tutta la famiglia di potersi abituare a queste comodità.
In realtà a parte l'ovvietà, ci si sta in piedi sottocoperta, a vela non richiede l'attenzione costante di un 6 metri, le onde non serve "chiamarle" e si può realmente cucinare non è così diversa, cambiarsi non è più facile, se la barca è sbandata devi comunque farlo da seduto, dormirci rimane comunque più comodo il Viko e le dimensioni sono un difetto nelle navigazioni costiere: a parte tutto virare è una faticaccia.


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 14:49 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Ricostruzione del percorso fatto

Allegato:
Immagine 1.jpg
Immagine 1.jpg [ 218.38 KiB | Osservato 3221 volte ]

Sabato sera tutta a motore

Allegato:
Immagine 2.jpg
Immagine 2.jpg [ 155.82 KiB | Osservato 3221 volte ]

Domenica mattina, quasi tutta a motore

Allegato:
Immagine 3.jpg
Immagine 3.jpg [ 111.04 KiB | Osservato 3221 volte ]

Domenica pomeriggio una bella veleggiata con la Sisa al timone

Allegato:
Immagine 4.jpg
Immagine 4.jpg [ 100.63 KiB | Osservato 3221 volte ]

breve spostamento a Intra

Allegato:
Immagine 5.jpg
Immagine 5.jpg [ 160.57 KiB | Osservato 3221 volte ]

Rientro a Lisanza bolinata da paura


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 26/04/2011, 15:27 
Cita:
ci si sta in piedi sottocoperta, a vela non richiede l'attenzione costante di un 6 metri, le onde non serve "chiamarle" e si può realmente cucinare

... dici poco :lol:

Anche il lazy e l'avvolgi fiocco non servono ma sono utili, pure l'autopilota... riusciresti a farne a meno?

Ps. Bel giro!


Top
  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 29/04/2011, 14:48 
Non connesso
Amministratore

Iscritto il: 04/11/2009, 16:08
Messaggi: 13086
Località: Arese
Finalmente una foto fatta da altri.

Non è poi così male a vedersi.


Allegato:
CIMG6745.JPG
CIMG6745.JPG [ 979.96 KiB | Osservato 3193 volte ]


Top
 Profilo  
 
 Oggetto del messaggio: Re: Pasqua di liberazione
MessaggioInviato: 29/04/2011, 22:51 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: 19/11/2009, 20:19
Messaggi: 1840
Località: roma
Complimenti, bella barca.

_________________
Ex: Aura (CNA - Brezza 22 ) http://lamiabarcabrezza22.myblog.it
Gli stolti corrono ove i saggi non osano nemmeno avventurarsi


Top
 Profilo  
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 8 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC +1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBB.it